i racconti erotici di desiderya |
Mai disperarsi..... |
A volte sbagliare numero si trasforma in una magia!!
Avevo 25 anni. Stavo preparando la tesi e mi suona il cellulare. Una donna cerca un certo Carlo. Inizio a fare il cretino e lei scocciata mi sbatte giu il telefono. Mi rimane un numero di cellulare. Dopo tre giorni gli faccio uno squillo e lei subito risponde allo squillo Da li inizia un gioco di due mesi tra squilli iniziali, messaggi e poi alcune chiamate fino a quando lei non mi chiede di incontrarla a Torino dove abitava. Il 23 maggio arriva e io parto e vado da lei a Torino dove avevamo prefissato l’appuntamento. Come in tutti i miei primi incontri avevo il cuore in gola e speravo di essere alla sua altezza e che lei mi piacesse e di realizzare tutte quelle cose che ci eravamo detti al telefono che ora vi racconto. Arrivo con la mia gip nel parcheggio davanti al bowling e aspetto. Come tutte le donne dopo 20 minuti di ritardo mi manda un sms e mi dice che tardava mezzora che stava tornando dall’ aeroporto di Caselle. Io le dico che entravo nel bar davanti come ero vestito e dove mi sarei seduto tramite un sms. Metto giu entro e prendo una birra. So che non e’ bello ma ero teso e dovevo rilassarmi. A un tratto esco per fumare e dopo un po vedo arrivare una donna bellissima capelli a caschetto neri occhi neri carnagione scura giacca nera di pelle tipo fonzi jens blu aderenti a vita bassa e tacchi sotto la zampa. Truccata molto soft ma molto intrigante. Io dentro di me pensavo: non e’ lei ma vedo che lei continua a puntare su di me, si avvicina si mette davanti alla porta e mi fa suonare il telefono.ed essendo a 2 metri appena sente squillare il mio tel si gira e mi dice ciao sei Marco? Io si tu sei Marta (nomi falsi per privacy) ? e lei si io piacere e lei piacere. Vedendo fumare me lei si accende una sigaretta, poi entriamo e parliamo di noi circa 2 ore. Lei mi racconta di essere medico, di avere 41 anni e di essere sposata con un mega primario che vede 2 mesi all’anno che pensa che sia gay e che passa sempre le giornate col suo assistente e per convegni. Lei amante della pittura del teatro e della musica come me inizia a sciogliersi e finiamo a parlare di tutto e anche di sesso e dopo poco sembriamo quasi vecchi amici. Sentivo che stavamo bene e che c’era intesa. Iniziammo a diventare intimi nei gesti, a stuzzicarci anche se ero imbarazzato ero con una donna che aveva15 anni in piu di me ,si vedeva che eravamo intimi e il locale era pieno di ragazzini e ragazzetti della mia eta’ al massimo; ma sentivo che non mi interessava e me ne fregavo fino a un bacio rubato con un escamotage. (scommessa su un quadro di un arista) . lei a un certo punto mi prende per mano e mi dice schietta e diretta: ti invito da me vuoi venire? Io spiazzato le chiedo: sei sicura? E lei si! Secca. E io : allora ok! Ci alziamo saliamo ognuno sulla sua macchina la seguo fino sotto casa sua. Ora sta iniziando una serata magica che ricordero’ tutta la vita. Entriamo in casa, bella casetta molto curata con il suo studio diviso in studio medico e in laboratorio di pittura coi suoi quadri, mi fa vedere la casa e mi chiede se voglio bere qualcosa. Io chiedo una wodka e lei prepara 4 bicchieri io incuriosito osservo. Mette musica jazz e spensierata come una mia coetanea si gira e si avvicina baciandomi le labbra stuzzicandomi mordicchiandole, leccandole con piccoli colpi di lingua e con versi tipo gattina. Poi si gira accende una candela e e una sigaretta spegne le luci beviamo a goccia la vodka e prende gli altri due bicchieri e sparisce nell’altra stanza adiacente che non avevo visto. Torna e e rimane vestita come prima con una camicia nera semplice con le maniche tirate su e non avrei mai pensato che mi stava per succedere uno spettacolo che non ha paragoni fino ad ora: Arriva puntandomi sembrava una pantera,sembrava huma turman in pulp fiction ma con la camicia nera. se devo essere sincero mi ricorda valentina di crepax. Ne ero ammaliato la vedovo come una dolce pantera, ma si leggeva nei suoi occhi neri che era furbetta. Mi piaceva il suo stile,il suo essere, il fatto che fosse molto colta ma sbarazzina intrigante e riservata, e che voleva vivere una vita intensa come volevo io. Amavamo il sesso e lo sapevamo entrambi, i discorsi al bar sono stati abbastanza espliciti, eravamo entrambi per un sesso di esperienze, di liberta’ e di complicita’ nel lasciarsi andare oltre il limite che ci frenava. Anche se mi aveva giurato che non aveva mai tradito e che se sarebbe successo qualcosa tra noi sarebbe stata la sua prima volta e dai discorsi ne era intenzionata non solo per me ma anche per lei, pero’ nei discorsi gli sfuggi di aver avuto rapporti bisex con la sua professoressa del corso di pittura e con la modella due o tre volte. Tornando anoi. Si mette dinnanzi a me con gli occhi chiusi, penso che la birra e la vodka iniziasse a fare effetto disinibitore , inizia a ballare ondeggiando a ritmo ella musica jazz, molto softh con mails davis che con la tromba faceva cantare una melodia intrigantissima; inizia spogliarsi molto lentamente e molto maliziosamente. Si sfila le scarpe slacciandole a novanta davanti a me facendomi ammirare quel suo fantastico sedere da 30 enne ben tenuta. Io iniziai a slacciarmi e a togliermi la camicia e le scarpe , i calzini rimanendo in blues jeans con la cintura slacciata. Lei a un tratto mi prende e mi sbatte la schiena sullo schienale del divano e mi siede trasversale sulle mie ginocchia e inizia a baciarmi il collo e le orecchie e mi sussurra che voleva sentirsi libera e voleva toccare il paradiso. E io le risposi che ero li per renderla la donna piu felice del mondo e che volevo farla sentire una dea che sincero ne era piu che all’altezza!!! Devo essere sincero ero completamente basito davanti a lei poteva fare di me cio che voleva e io avrei annuito ebetito e qualunque cosa. Rimane vestita con un balconcino e un perizoma rosso di pizzo, ero al settimo cielo Accarezzavo la sua pelle velluto dalle spalle alle ginocchiera, mi sembrava un sogno non sarei stato di parlare anzi avrei detto sicuro una cazzata!!! Lei mi accarezzava il petto i capezzoli e mileccava tutto. Sentivo che si lasciava andare e che si stava sentendo veramente se stessa. Fa scivolare il sedere sulle mie gambe e si siede di fianco a me con le gambe incrociate sulle mie ginocchia.io prendo la mano e la infilo tra le gambe slegandole e lei aprendo le gambe inizia di nuovo a fare la gatta sul collo. Stavo impazzendo!!! Il mio cazzo spingeva nei pantaloni e sentivo l’elastico dei boxer che grattava sulla cappella ormai nuda che usciva dai blues jeans e lei lo accarezzava la punta. Mi slaccia i pantaloni e io le slaccio il reggiseno. Sfilo il reggiseno e mi sfilo i pantaloni mentre lei inizia a toccarsi sdraiata sul divano e io in piedi davanti a lei, avevo il cazzo gonfio, in stecca, turgido e grosso e lei lo fissava mentre spostava il perizoma per mostrasi e toccare le sue labbra scure e carnose lucide e fradice. Era li davanti a me , che voleva solo me e il mio corpo. Cio’ che penso di saperlo usare al meglio. Il mio egocentrismo mi dice sara’ una lunga serata e fiero, mi getto su di lei che mentre si masturba e mi porge il piede che inizio a massaggiare, salendo dopo qualche minuto, ai polpacci , alle ginocchia e a tutta la gamba finendo per massaggiarla tutta cercando tutti i punti in cui saltava di piacere per farla impazzire come i fianchi , l’inguine ,il finco del seno,il collo,le orecchie ecc… vedo che lei col piede mi butta giu dal divano come per giocare ti caccio ma tu mi devi prendere. Io capisco e inizio a cercare di imbrancarla, lei si dimena, cerca di allontanarmi fino a quando la prendo per i capelli dalla nuca, e lei come si sottomettesse di colpo si inginocchia e inizia succhiarmelo stringendomi la mano come se volesse che continuassi a trarle i capelli. Io la assecondai e inizia a trattarla male seguendo le sue movenze. Lei in ginocchio davanti a me che si prendeva sculacciate e mi sento dire puniscimi sono una troia fammi sentire una vera troia!!!!!!! Io un po imbarazzato ma eccitato la assecondai e iniziai a infierire su di lei spicologiccamente facendola sentire sporca nei confronti del cornuto con un turpiloquio spinto e infierevole su di lei e su di lui, schiaffeggiandola sul culo, sulla figa e sui seni per punirla della mia voglia di cazzo che le sbattevo nel vero senso del termine in faccia. La misi a schiena a terra sul tappeto e presi la candela e guardandola negli occhi sentivo lei che mi diceva si prendimi, sono tua, fammi impazzire!!! Io iniziai a cospargerla di cera, lei era sdraiata a faccia in su tra le mie gambe, mi toccava le palle e il cazzo mentre io le torturavo i fianchi e i capezzoli con lei che si contorceva e mugginava tipo gatta in calore, poi inizia a palparsi e a togliersi la cera. Si vedeva che aveva gia giocato con la cera e sapeva come toglierla in fretta! A un tratto senza accorgermene me la trovo col mio cazzo in bocca.si era tolta la cera in tempo zero e stava succhiandomi il cazzo mentre con la mano stringeva e massaggiava i miei testicoli e con l’altra si toccava i seni per poi passare alla figa che vedevo spalancare con le sue dita affusolate che la allargavano e mi mostravano il suo perizoma che tagliava giusto il clitoride mostrandomi quanto luccicava da bagnata. Le sfilo con la mano destra il perizoma e lei mi aiuta lanciandolo col piede al fondo del tappeto. La musica era ammaliante e l’alcol iniziava a fare i suoi effetti. Eravamo due corpi in ora tarda che si lasciavano andare in una libertà di sesso puro, libero e consenziente per entrambi. Eravamo in quel momento quello che vorrebbero essere molti ma che pochi vogliono e hanno le palle di essere e di volere di essere. Libera lei dalla sua schiavitù e io libero nella mia virtu’ ci lasciammo andare e iniziammo con un 69 super avvinghiandoci sul pavimento, scambiandoci il sopra e il sotto diverse volte, presi dal vortice della passione. Due corpi che diventano un corpo solo dove entrambi sentono il partner che deve smettere per troppo piacere chi vuole capire capisce!!! Iniziamo con un cucchiaio e finiamo con lei sopra che dopo due venute lo sfila di colpo e sentendo che non ero ancora venuto inizia a succhiarmelo fino a quando non le innondo la bocca e la gola e lei da brava troietta ingoia tutto continuando a succhiarlo e e massaggiare i testicoli per aumentare il mio piacere e farmi impazzire. Dopo lei contenta e ansimando con le dite nella figa si alza di colpo e mi prende per mano portandomi in una camera da letto con un lettone con un mega piumone bianco a quadrettoni colorati, mi porge l’altro bicchiere di wodka e facendomi fare un’altra goccia, si gira spegne la luce della bagiure ,mi prende e mi lancia sul letto. Li abbiamo sempre grazie al tantra, cambiato almeno 10 posizioni finendo in piedi contro il muro. Il piacere di giocare per noi superava il concetto di venire e per una volta ci sentivamo liberi e noi stessi ci leccavamo,ci avvinghiavamo e cercavamo il contatto fisico nella sua piu’ totalitaria forma espressiva. Abbiamo passato delle ore stupende. Stremati ci siamo messi sotto il piumone fumando una sigaretta nel silenzio piu totale pero’ col sorriso nel viso di lei che mi guardava facendo la gattina e accarezzandomi il petto sospirandomi in faccia con quell’aria appagata e sbarazzina come se crede di non aver passato una serata del genere. Ci addormentiamo e mi sveglia con una colazione divina e un dopo colazione per smaltire la mangiata Da li ci siamo visti ogni fine settimana per un anno e mezzo e abbiamo realizzato parecchie fantasie ma le saprete solo leggendo i miei racconti. Se qualche donna vuole saperne di piu di me sono qui a vostra disposizione e ricordate sempre carpe diem e lascia al destino. E ricordate che il sesso e’ il gioco piu bello del mondo e il modo per sentirsi piu liberi in assoluto. Un saluto a tutte spero di trovare tante donne così un bacione dove volete voi. Chi vuole mi trova a giocofocoso@lycos.it |
I vostri commenti su questo racconto | ||
Autore: | Carino6423 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 16/01/2008 13:43:24 | |
Giudizio personale: | bel racconto scritto con giusta trasposizione, è eccitante nel complesso, mi è piaciuto molto. | |
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Autore: | Elifra_1972 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 15/01/2008 10:00:37 | |
Giudizio personale: | Veramente bella | |
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