i racconti erotici di desiderya

L'ultima cena

Autore: Cp_bella_rm
Giudizio: -
Letture: 446
Commenti: 0
Dimensione dei caratteri: [+] - [ - ]
Cambia lo sfondo
Paola (4° Parte)

L’ULTIMA CENA

Qualche giorno dopo mi disse che dovevamo chiudere la nostra storia in bellezza, senza tristezze godendoci due giorni tutti per noi; mi invitò quindi a trascorrere il fine settimana nella sua casa in montagna, dove, mi disse, avrei ricevuto il regalo promesso. Mi disse anche che la nostra storia sarebbe finita in questo modo e che dal lunedì successivo ci saremmo visti raramente e solo come amici.

Partimmo in macchina e arrivammo in montagna il venerdì pomeriggio, il suo chalet era ai bordi di un bel paesino di montagna, immerso nel verde, circondato da un bel giardino pieno di piante e fiori, sembrava un piccolo paradiso.

La casa era su due piani, al piano superiore la zona notte con due camere da letto e il bagno, al pianterreno l’ingresso, la cucina, un altro bagnetto e un salone dove c’era un divano e un grande tappeto davanti a un bel camino. Mi fece visitare la casa che era davvero splendida, ben arredata e accogliente, poi dopo aver sistemato le nostre cose in camera, uscimmo a fare una passeggiata in paese.

Al ritorno portai dentro la legna e accesi il camino, poi restammo abbracciati, un pò tristi, a scaldarci e a guardare il fuoco.

Era tutto perfetto e la sua idea di

passare un ultimo fine settimana insieme era stata davvero bellissima.

Per allontanare la tristezza mi alzai e misi un cd nello stereo, una musica dolce riempi il salone, poi le dissi di restare sul divano a riposare e godersi il fuoco che avrei preparato io la cena.

Andai in cucina e mi misi ai fornelli, presi dal frigo una bottiglia di vino rosso, riempii due bicchieri e tornai da Paola, ci gustammo quel vino fresco e ci baciammo con passione.

Poi tornai in cucina e preparai la tavola, quando fu pronto la chiamai.

Mangiammo lentamente, chiacchierando piacevolmente, senza pensare più a niente e godendoci ogni attimo insieme.

Il calore del camino, la musica e il vino avevano fatto passare la tristezza, l’atmosfera era stupenda ma ad un tratto suonò il campanello. Io rimasi un pò sorpreso, ma lei si alzò ed andò ad aprire. Era Laura una sua amica, ed era una splendida ragazza sui 35 anni. Indossava un pantalone aderente e un maglioncino che lasciava intravedere un seno stupendo. Aveva capelli neri ma tagliati corti a caschetto che mettevano in risalto i suoi splendidi occhi azzurri.

Anche lei era alta e magra, circa 1,75, e con un fisico atletico scolpito. Paola fece le presentazioni e mi disse che tutti i fine settimana lei e Laura facevano trekking e roccia insieme. Si sedette con noi a tavola e chiacchierammo del più e del meno. Era una ragazza simpatica e socievole e fu subito piacevole chiacchierare con lei, anche se ogni tanto mi guardava in un modo strano, come per valutarmi e che era attentissima a ogni cosa che dicevo. Poi Laura mi chiese se preparavo io il caffè e loro si alzarono e andarono a sedersi sul divano davanti al camino. Mentre sparecchiavo la tavola e preparavo il caffè sentivo le loro voci e le loro risate, poi ad un tratto non si sentii più nulla. Misi il caffè nelle tazzine e lo portai nel salone, ma appena entrato per poco le tazzine non mi caddero di mano. Quello che vidi mi lasciò a bocca aperta, Paola era seduta sul divano e Laura era sdraiata tra le sue braccia e si stavano baciando con passione. Non avevo mai visto due donne baciarsi, se non in qualche film porno, e rimasi quasi paralizzato per alcuni minuti. Feci qualche passo con le tazzine che mi tremavano in mano per l’eccitazione, Paola mi vide e disse di sedermi vicino a lei. Mi abbracciò e mi baciò, poi disse “Laura è la mia amica del cuore, da quando mi sono separata non ero più stata con un uomo perché stavo con lei, stiamo insieme da quasi 6 anni.

Questo chalet lo abbiamo preso insieme e passiamo qui tutti i fine settimana. Laura è anche il regalo che ti avevo promesso e naturalmente resterà qui con noi tutto il week end.”.

Rimasi senza parole.

Laura si alzò, venne a sedersi vicino a me e mi diede un bacio lunghissimo. Mi guardò con quei suoi bellissimi occhi azzurri e disse che Paola le aveva raccontato tutto di me e della nostra storia fin dal primo giorno, che sapeva ogni cosa. Che all’inizio era anche stata gelosa di me, ma poi le era passata perché aveva visto la felicità negli occhi di Paola e sentito tutte le belle cose che lei diceva di me. Sapeva che tra noi non sarebbe durata per sempre e aveva accettato di lasciare libera Paola di vivere questa storia. Mi disse che era stata lei a proporre a Paola di portarmi in montagna perché voleva conoscermi personalmente e che mentre erano a letto insieme avevano deciso di farmi questo “regalo”. Disse anche che le ero subito piaciuto sia per il mio aspetto fisico che per la mia dolcezza e simpatia che trasmettevo

Poi si avvicino e cominciò a baciarmi e fu tutto fantastico.

.....continua.....



giudica questo racconto

Attenzione, solo gli utenti registrati su Desiderya.it possono esprimere giudizi sui racconti

Per registrarti adesso CLICCA QUI

Se sei un utente registrato devi autenticarti sul sito: CLICCA QUI



Webcam Dal Vivo!