i racconti erotici di desiderya |
L'inizio |
Salve,
siamo una coppia toscana non più giovanissima, io Mario e lei Sara , ci siamo avvicinati a questo mondo da un paio di anni nonostante da diverso tempo provavo a convincere mia moglie senza successo.Le avevo provate tutte, ma proprio tutte, ogni volta che prendevo l’argomento mi dava del maniaco e del pervertito: di aggiungere un amico al nostro menage non ne voleva proprio sapere. Eppure nell’intimità è sempre stata molto caliente cosa che non certo si può dire di me, piccolino di dimensioni e con quella fastidiosa eiaculatio precox eppure sembrava accontentarsi.Avevo provato a controllare se per caso ci fosse qualcun altro ma nulla…avevo provato a farla corteggiare ma ennesimo buco nell’acqua e dire che di gente che le sbavava dietro ce n’era in abbondanza, nonostante i suoi 47 anni (di due anni fa e portati in maniera magnifica) reggeva alla perfezione il confronto con donne molto più giovani, forse per la cura che dedicava e dedica al suo corpo o forse per l’assenza di gravidanze, stà di fatto che mi accorgevo di come gli uomini la guardassero con libidine. Quando ormai avevo desistito dall’intento ecco che tutto avvenne per caso. Io e mia moglie lavoriamo insieme, abbiamo un’azienda, ed abbiamo diversi dipendenti. Il ns addetto alla direzione commerciale era un siciliano, un tizio piuttosto anonimo, uno come tanti, sicuramente non il super fusto che tanto piace alle donne, eppure mi ero accorto che aveva un discreto successo con le ns segretarie, sapevo perfettamente che almeno un paio le aveva trombate ma non ero interessato ai fatti suoi, per me l’importante era che non ci fossero casini in azienda e onestamente devo ammettere che lui, nel suo lavoro,era quanto di meglio potessi trovare. L’unico problema era che non andava d’accordo con la mia signora (sono due capricorno) ma obbiettivamente devo ammettere (e lo ammetteva anche lei) che dopo il suo ingresso nella ns azienda i fatturati sono schizzati in alto quindi, seppur a malincuore, lo sopportava anche lei. Un giorno successe il fatto che avrebbe segnato la svolta nella ns vita di coppia, facendo diventare me il cornuto che da tempo volevo e lei la troia del suo toro, tutto successe per caso e per sbadataggine.Il ns siciliano (che chiamerò Roberto) era nella sua stanza, la porta socchiusa e notai che mia moglie spiava dalla fessura che si era creata, la vidi e non dissi nulla vedendo che si stava soffermando, la guardavo non visto finchè la vidi allontanarsi molto in fretta al punto che mi urtò quasi senza nemmeno accorgersi di me, rossa in viso e molto agitata…le chiesi cosa le fosse successo e mi disse che aveva visto Roberto, in atteggiamenti piuttosto poco consoni al suo ruolo, con una delle segretarie… “Ma che hai visto di preciso?” “Stava…stava…”diventando rossa “stava …insomma lo aveva messo in bocca alla segretaria” “Scusa e lei?” dissi ridendo “Ecco, sei il solito pervertito…va da lui che sicuramente qualche puttanella te la passa così dai sfogo alle tue manie” Mi piantò lì ed andò via. Provai a sondare con Roberto ma fù molto sgusciante e quindi decisi di chiudere lì l’incidente. Ma mia moglie non la pensava così. Passati un paio di giorni l’affrontò, con piglio deciso di chi sa cosa è giusto e cosa è sbagliato nella vita, decisa a difendere chissà quale onore da un’onta inesistente…Entrò nella sua stanza e ne uscì dopo circa un’ora…con un aspetto strano… Da quella discussione in poi notai un sensibile cambiamento in mia moglie, incominciava a vestire in maniera diversa, aveva di botto sostituito i casti pantaloni con gonne dallo spacco arrapante e, cosa più inusuale per lei, via i vetusti collant con delle calze che non mancava di accompagnare con il reggicalze di rito…via i mutandoni della nonna a favore di sgarbatissimi perizoma che mettevano in risalto le meravigliose lunghe cosce affusolate. Le chiesi come mai del cambiamento…mi rispose che aveva deciso di cambiar look…”e poi di che ti lamenti? Non eri tu quello che mi hai chiesto con tanta insistenza di vestire così? Adesso che lo faccio che fai ti lamenti?” Capitava sempre più spesso vederla allontanare dall’ufficio e manco a farlo apposta anche Roberto si assentava nello stesso intervallo di tempo: incominciai a sospettare qualcosa, finchè non decisi di seguirla. E fù così che le andai dietro non appena lei uscì, mi aveva detto che doveva passare da una sua amica per una non meglio specificata commissione e che sarebbe mancata un paio d’ore. Roberto non era in ufficio, quel giorno non si era proprio visto, ma poteva essere anche una cosa normale viste le sue mansioni, magari era da un cliente. Messomi a dovuta distanza la pedinai, la vidi fermarsi con la macchina e far salire un tizio che riconobbi subito: Roberto…e si diressero a… CASA NOSTRA!!! Li vidi entrare, io entrai dal retro e nemmeno il tempo di appostarmi che vidi i due amanti baciarsi appassionatamente…si baciavo e si spogliavano, lasciando biancheria sparsa un po’ ovunque… La vidi piegarsi e prendere in bocca un cazzo di notevoli dimensioni, il mio al confronto sembrava uno stuzzicadenti…una bella sventola che la mia Sara imboccava con non poca difficoltà… Lì vidi impegnati in un 69…con gemiti di goduria della mia mogliettina…finchè lui non decise di prenderla facendola urlare di godimento…e come la stantuffava…questo sì che era scopare…altro che io che duravo cinque minuti al massimo…lui la sfondava da un’ora facendole cambiare posizioni più volte, l’avevo sentita godere più volte…la sventrava di brutto dandole della troia e della vacca e lei gradiva…accidenti gradiva..eccome se gradiva…al culmine del godimento la rigirò ancora una volta per spruzzarle tutta la sua sborra in faccia e nella bocca…e quanta ne faceva!!! Manco a dirlo io un trattamento del genere non lo avevo mai avuto…mi ero segato, ero venuto tre volte, mi sentivo umiliato dal tradimento ma ero felice allo stesso tempo, felice ma impaurito da quello che poteva succedere…come avrei affrontato la nuova situazione? Lei me lo avrebbe mai confessato? Come dovevo affrontare la nuova situazione? Ero geloso, mi sentivo come se mi avessero colpito con un calcio allo stomaco ma allo stesso tempo era quello che avevo sempre sognato: avevo in mente la scena di lei che veniva posseduta con veemenza da suo amante e mi eccitavo…eccitato ma con una paura fottuta degli eventi… Alle prossime |
I vostri commenti su questo racconto | ||
Autore: | Bisexlussuriosi | Invia un messaggio |
Postato in data: | 24/03/2015 19:26:03 | |
Giudizio personale: | Favolosoooooo eccitante, chiami anch'io Siciliano e con un bel cazzone | |
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Autore: | Veromaster48 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 22/02/2011 08:53:17 | |
Giudizio personale: | successo anche ha me questo.......... ma io ero quello che si chiavava la moglie | |
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Autore: | Micettonero | Invia un messaggio |
Postato in data: | 16/02/2009 14:55:52 | |
Giudizio personale: | perfetto | |
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Autore: | Enzo_s | Invia un messaggio |
Postato in data: | 16/02/2009 08:45:24 | |
Giudizio personale: |
bellissimo come vorrei che succedesse anche a me di vedere la mia lei che si fa scopare così da uno stallone. Ciao |
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