i racconti erotici di desiderya |
L'ho tradita? |
E' un periodo buio. Non so come uscirne. Tento qualcosa...
Mi apre la porta... In fotografia sembrava meglio, ma quella era pubblicità... Ha un corpo tutto curve, il seno, nella sua perfezione, è vistosamente rifatto. E' la mia prima volta con una professionista. Mi porta in camera e si toglie il body. Si distende sul letto mentre anch'io mi spoglio. Vuole parlare, ma non è il momento, per quello ci sono gli amici, ho bisogno di un corpo caldo da abbracciare, di un pò di passione in cui perdermi, almeno per un attimo. Ho voglia di un pò di calore, di creare un minimo di feeling. Voglio massagiarla, sentire il suo corpo, conoscerlo. Fortunamente mi sono portato dell'olio per massaggi e lei ne è piacevolmente sorpresa. Inizio a toccarla, carezzarla, lentamente, in silenzio... ma lei sembra avere fretta, probabilmente ha un altro appuntamento e non vuole ritardare. Non riesco a completare il massagio, sembra che le piaccia, ma il lavore è lavoro. Si avventa su di me, mi mette un preservativo e inizia a succhiarmelo. La faccio mettere a 69, ha un bellisima fica depilata, la bacio, la lecco, ma ecco che ancora lei accelera, si mette a pecorina e mi dice di prenderla. Cambiamo un pò di posizioni, ma non riesco a sentire questo momento di sesso, a viverlo con naturalezza. Lei ci prova ad imitare un pò di passione, ma non le viene bene. Oppure è il vuoto che mi sento dentro che mi impedisce di godere di quel corpo a mia disposizione. Le sono sopra, lei è distesa e mi da la schiena, ha un culo sodo, ben fatto, abbondante, lo voglio... ma lei mi ferma, le fa male, dovevo avvertirla prima dice, me lo avrebbe conservato. Mi stacco da lei, la solita tristezza di questi giorni mi assale. Lei si lancia in un pompino furioso, ma la mia eccitazione sta scendendo. Non è colpa sua, forse volevo - almeno pagando - una donna senza richieste, pronta ad assecondare i miei desideri, invece nulla. Lei si incazza un pò, mi chiede di spiegarle... "Tre giorni fa ho chiesto a Letizia, la donna che amo di sposarmi, e lei mi ha risposto no. Eravamo in crisi da un anno, da quando non me la sono sentita di desiderare il nostro terzo figlio arrivato per caso. Dopo l'aborto abbiamo iniziato una terapia di coppia, ma non è servito a nulla se non ha chiarire i motivi dei nostri attriti. A fine ottobre è morta la sorella di Letizia. Per lei è stato un colpo durissimo. Mi ha proposto di sposarci. Ed io le ho risposto, per l'ennesima volta, non ora (questa è un'altra lunga storia). Lei ha conosciuto uno che le piace ed ha iniziato ad uscirci. Non me l'ha tenuto nascosto. Non ci è andata a letto, tale scelta sancirebbe la rottura definitiva tra noi e forse non è ancora sicura. Le ho chiesto di avere fiducia nella coppia, di metterci energia per affrontare e superare ognuno i propri demoni personali e come segno le ho fatto la proposta di matrimonio, in ginocchio, mettendole il solitario al dito. Abbiamo deciso di separarci il giorno seguente, insieme ci facciamo soffrire. Ci amiamo. Ma ci facciamo del male." Ed ho pianto. Come sempre negli ultimi giorno quando parla di Letizia. Lei ha provato ha consolarmi, citando anche Petrarca (professionista colta ;-) Me ne sono andato in fretta. La mia ora era scaduta ed un nuovo cliente stava già aspettando. Speravo che tradirla mi avrebbe aiutato a smettere di amarla e di soffrire ogni volta che sento la distanza che c'è tra noi. Forse dovrei anch'io, come Letizia, trovarmi una relazione nuova. Ma cosa ho da dare adesso, solo il vuoto che ho dentro. E qualche lacrima. |
I vostri commenti su questo racconto | ||
Autore: | Hectorbabenco | Invia un messaggio |
Postato in data: | 13/06/2007 15:10:25 | |
Giudizio personale: | è scritto bene, è triste ed emozionante. | |
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Autore: | Sky_spirit | Invia un messaggio |
Postato in data: | 13/06/2007 11:37:08 | |
Giudizio personale: | PS: la mia ex è una psicologa-psicoterapeuta, quindi preferirei evitare la categoria in futuro ;-) | |
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Autore: | Dolcissimosingle | Invia un messaggio |
Postato in data: | 13/06/2007 11:20:20 | |
Giudizio personale: |
Ciao, in parte ti capisco, considera che io dopo un po\' di tempo ho deciso di cambiare città, lasciare il lavoro per raggiungere la mia ragazza, e quando sono arrivato mi sono reso conto che aveva una relazione con un altro. è dura però la vita continua e devi tirare su la testa dal brutto colpo e viverti la TUA vita godendotela al meglio. ri-innamorarsi è bellissimo, e pensa che senza le cose brutte sarebbe difficile molte volte apprezzare a pieno le cose belle. Non lottare con i mulini a vento, se una cosa è tonda non diventerà mai quadrata. Marco |
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