i racconti erotici di desiderya

La prima volta in tre


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Mi chiamo Valerio, ho trenta sette anni, alto uno e ottanta per ottanta tre kg. Capelli corti castani, occhi castani corporatura normale, un pò di panzetta ma nell’insieme abbastanza gradevole. Sono sposato da dieci anni con Maria che ha trenta due anni. Alta uno e sessanta e pesa cinquantasette kg. Capelli fin sotto le spalle castano chiaro, occhi verdi, labbra carnose, seno una seconda e un gran bel culo! Sono un rappresentante di medicinali e questo spesso mi porta ad assentarmi fuori città per alcuni giorni e rientro solo nel fine settimana. Lei invece lavora insegnate di supporto nella scuola media del nostro paese. Abbiamo un figlio maschio, di cinque anni. È splendido ragazzo che oltre a riempirci di gioia in ogni istante ci impegna per tutto il tempo della nostra vita lasciandocene poco o quasi niente a disposizione per dedicarci un pò a noi ed alla nostra intimità. A letto, o comunque nell'intimità, siamo diversi. Io decisamente più porco lei molto più romantica, anche se, in alcuni momenti, se presa nel giusto modo, sa è essere abbastanza disinibita. Odia il sesso fatto in fretta. Ama molto essere coccolata, e le piacciono anche baci, carezze, strusciarsi nudi nel letto, e un pò di romanticismo. Sessualmente parlando mi dà già molte soddisfazioni. Non disdegna di succhiarmi e leccarmi fino alle palle, e le piace quando le lecco la figa procurandole grande piacere, mi reputa abbastanza bravo. Nonostante abbia una buona dotazione più di circa una ventina di cm, purtroppo, anzi spesso, sono troppo veloce. Vengo prima che lei raggiunga il suo orgasmo lasciandola mio malgrado insoddisfatta. Forse questo è dovuto al fatto che lo facciamo sempre con il preservativo poi che teme gravidanze indesiderate e non vuole sentir parlare di pillola. Inoltre non mi ha mai voluto concede il suo bel culetto perchè la ritiene una cosa sporca. Naturalmente questo è diventato il mio sogno ricorrente. Per incrementare il gioco intimo fra di noi, ho acquistato un fallo di gomma nero molto realistico che ogni tanto utilizziamo in base al suo umore, ed ho notato che quando lo usiamo è come se si eccitasse di più. Da qualche tempo ho una fantasia scaturita da un fatto del tutto innocente e quasi insignificante che è avvenuto casualmente. Un giorno che eravamo al mare assieme ad una coppia di amici, eravamo distesi al sole quando vicino a noi c’era un gruppo di ragazzi di cui uno di colore che giocavano e scherzavano. Casualmente la palla con cui giocavano è finita vicino a lei e il ragazzo di colore si è avvicinato e con garbo ed educazione è andato a riprenderla. Nulla di sconveniente, ma ho notato che lei ha avuto un grande apprezzamento, per questo ragazzo di colore, per il suo fisico splendido, e per la sua educazione. Ne ho dedotto che probabilmente è attratta dai maschi di colore. Da quel giorno ho iniziato ad avere il desiderio di lei scopata da un altro maschio, meglio se di colore. Per capire se vi era una reale possibilità di realizzare questo mio desiderio ho incominciato, in maniera molto soft a cercare di capire se lei era propensa ad una simile esperienza Durante un 69 l'ho penetrata con il fallo nero. Mentre mi succhiava e le ho chiesto di immaginare che stesse scopando con due cazzi. La prima volta fatto finta di non capire o non sentire. Poi quando ho insistito all'improvviso ha avuto una strana reazione che non mi aspettavo.

“Ma perchè vorresti con scopassi con un altro?”

Non sono riuscito a capire se lo ha detto incazzata o incuriosita, sta di fatto che ho farfugliato qualcosa ed ho sviato il discorso. Ben presto è diventata una fissazione avere il suo culetto e di vederla scopare con un altro. Anzi vederla alle prese con me ed un altro. Probabilmente tutto questo deriva dal fatto che spesso ho un orgasmo molto veloce e sicuramente saperla insoddisfatta mi rattrista. L'idea di vederla ed averla tra me ed un altro uomo mi fa impazzire di desiderio. Poter fare una doppia penetrazione o avere il tempo di recuperare mettendomi da parte mentre scopa con l'altro, ma sempre davanti a me. Dopo un pò di tempo sono tronato alla carica ribadendo il mio sogno. Eravamo a letto e prima di una scopata, la penetravo con il fallo nero, e mentre me lo succhiava quando le dico di immaginare che sia qualcun'altro a penetrarla. Mi guarda in silenzio, ma questa volta ha quasi sorriso come se la cosa le piacesse. Incoraggiato dalla sua reazione continuo nella mia fantasia e le dico di immaginare che assieme a noi in quel letto ci sia anche quel bel ragazzo che ha visto in spiaggia. Per un attimo è restata immobile, quasi morivo pensando che avrebbe sbottato, invece ha incominciato a succhiarmi sempre più forte e io ho aumentato il gioco ho continuato a parlare, scopandola più forte con il fallo.

…ssis daiiii..pensa che adesso te lo pianta dentroo…daai godi..lo senti ti sfonda…..

L’ho sentita gemere e poi è esplosa in un attimo in un orgasmo forte, e intenso, come non lo aveva mai avuto in tutte le volte che l’ho scopata.

…huhuuummmm… veguummmmmm……

Ha preso a tremare e a godere così tanto che sono venuto. Ha appena fatto in tempo a sfilarlo dalla bocca che le sono schizzato sul seno. Mi aspettavo una reazione sdegnata, invece lei mi ha guardato con occhi languidi e molto felici. Io senza nemmeno rendermene conto mi sono ritrovato ancora con il cazzo durissimo immaginando quanto piacere le poteva aver dato realizzare questa mia fantasia. Ho infilato un preservativo ho preso a scoparla con molto impeto facendola godere di nuovo e poi ho sborrato di nuovo pure io. Ci siamo guardati un momento in faccia e subito ci siamo resi conto che la cosa era bella e lei ha sorriso.

“Sei un pazzo!! Speriamo che ti passi questa fissa.”

Mi ha guardato, e poi è andata in bagno, ma le sue ultime parole le ha pronunciate senza troppa convinzione. Io ho pensato che forse era giunto il momento di creare il presupposto per vivere realizzare questo mio desiderio. L’occasione si è presentata quasi per caso. Ero in un magazzino che stavo acquistando del materiale edile quando ho sentito due colleghi che coperti dallo scaffale parlavano di un sito scambista. Ho annotato il nome e la sera casa mi sono messo alla ricerca di questo sito. Quando l’ho trovato ho capito che era quello che cercavo. Oltre alle coppie c’erano tanti singoli che si prestavano a far vivere delle emozioni del tipo che volevo io. Dopo essermi registrato come coppia. Ho mandato dei messaggio ad alcuni di loro e subito mi hanno subissato di richieste di foto, e molti di loro erano molto aggressivi, e invadenti, che alla fine me ne sono andato cancellando tutto. Sconsolato ho ripreso la mia ricerca e ho scoperto altri siti che se visitati con una certa prudenza potevano avere quello che stavo cercando. Navigando quasi in incognito mi sono imbattuto nel profilo di un ragazzo di colore che garbatamente si proponeva a coppie e singole per far vivere una esperienza molto gradevole. Mi ha subito colpito la sua gentilezza e il suo fisico statuario. Mi sono registrato, era l’unico modo per contattarlo, e quando gli ho mandato un messaggio pensavo che anche lui avrebbe voluto foto e altro per accettare di conoscermi. Perde due giorni non ho avuto nessuna risposta. Stavo quasi per desistere quando lui mi ha contattato scusandosi e mi ha spiegato che essendo un fisioterapista massaggiatore era stato impegnato con un noto personaggio che aveva avuto un problema serio e si era resa necessaria la sua presenza e quindi non aveva consultato il suo profilo. Molto gentilmente mi ha chiesto cosa desideravo. Gli ho spiegato il mio sogno. Lui mi ha detto che per lui non era un problema, non aveva molta esperienza, non era uno che passa tutto il tempo a scopare, ma si sarebbe attivato in tutti i modi perche si potesse far vivere a mia moglie un momento molto bello e indimenticabile. Il fatto che non fosse un assatanato mi ha da un lato fatto sentire meglio, mentre da dall’ altro ho avuto paura che la sua scarsa esperienza poteva compromettere tutto, quindi ho deciso che ci dovevamo incontrare per capire se lui era veramente la persona giusta per quello che io volevo. Fortunatamente non abitava nella mia città ma in una dove spesso vado per lavoro e quindi fissare un appuntamento con lui è stato facile. Quando ci siamo travati in un bar, ho avuto subito la sensazione che fosse quello giusto. Altro fisico splendido e modi garbatissimi. Lui mi ha confessato che si era tenuto sul vago perche di solito nella maggior parte dei casi sono dei gay che lo contattano con la scusa della moglie per avere un contatto intimo con lui. Ho subito chiarito questa cosa mostrando anche se non richieste, delle foto di Maria in costume e lui ha apprezzato molto la mia sincerità. Mi ha confessato che ha già avuto delle esperienze di questo genere e che sarebbe stato molto contento di aiutarmi nel realizzare la mia fantasia. Abbiamo stabilito un piano e grazie alla sua già collaudata esperienza, a quel punto ha giocato a carte scoperte, mi ha suggerito il modo come realizzarla. L’occasione giusta sarebbe stato l’imminente compleanno di mia moglie alla quale io avrei regalato un week end e un massaggio nel suo studio. Conoscendo la passione di mia moglie per i massaggi la cosa non mi avrebbe creato nessun problema e sarebbe stato perfetto per far spogliare Maria e incominciare a stuzzicarla e poi intervenire insieme a farle vivere uno sconvolgente momento di puro piacere. Mi organizzo. Figlio dai suoceri, e week end da soli nella città di Kistian così si chiama il singolo di colore. Cena romantica dove lui in disparte ci osserva e vede che fra noi c’è molto romanticismo, e tanta complicità. Il giorno successivo sono tutto emozionato, ho appuntamento con lui per la seduta di massaggi. L’avrei scopata molto volentieri, ma lui mi ha consigliato di non farlo, per non far scendere la voglia a mia moglie. Lei non sta sospettando nulla e si lascia condurre dentro lo studio di Kristian che ci accoglie molto gentilmente. Vedo subito lo sguardo compiaciuto di Maria che apprezza molto l’aspetto fisico, e soprattutto che è un bel ragazzo di colore. La fa accomodare nello studio. Essendo di domenica siamo assolutamente sicuri che nessuno verrà a disturbarci e questo fa rilassare sia me, che mia moglie. Lui la invita a spogliarsi e le porge una mutandina mono uso e un telo per il seno. Lei si spoglia mentre io nascosto nella stanza accanto posso attraverso una porta lasciata socchiusa vedere tutto quello che succede dentro la stanza. Sono avvolto da buio più nero mentre lei distesa sul lettino è illuminata da alcune candele profumate e una leggerissima musica di sottofondo rende il tutto molto rilassante. Osservo in silenzio pronto ad intervenire al momento giusto. Vedo lui che entra nella stanza e lei che è distesa a pancia in giù. Le sorride e poi si mette a massaggiarla incominciando dalle caviglie. Lo osservo e vedo che lui le sta massaggiando le gambe incominciando dai piedi. Mi sarei aspettato che facesse il contrario per poter vedere mia moglie in come avrebbe reagito. Lui indugia molto lungo le gambe risale lentamente sempre più in alto verso l’attaccatura della gamba. Dopo si sposta di lato e vedo che il filo della mutandina monouso è già sparito nel solco delle natiche e che lui le massaggia l’interno della coscia sempre salendo verso il suo splendido culo. Lo massaggia e poi risale vero le spalle. Maria si rilassa e fa un lungo respiro. Lui la massaggia abilmente e poi quando ha raggiunto il capo si distende su di lei mentre con le mani scorre lungo la spina dorsale. In questo modo appena sopra il capo di Maria si materializza un bel bozzo che a mala pena la stoffa della divisa di Kristian riesce a celare. Lei lo deve percepire di sicuro perche lui lo mette visibilmente in mostra e ho quasi la sensazione che lei sollevi un poco il capo per avere un contatto con il suo cazzo. Tutto si svolge in silenzio, e nel massimo rispetto. A questo punto mentre io ho il cazzo durissimo lui la fa girare. Lei fa un profondo respiro poi si gira e mette il sottile telo bianco a coprire il suo seno. Appoggia il viso di lato sulla guancia e continua a tenere gli occhi chiusi, ma si vede che si sta eccitando dalla stoffa del telo che copre i capezzoli che sono alti e tesi. In silenzio mi spoglio nudo e resto ancora nell’ombra a vedere come prosegue il gioco che mi sta eccitando tantissimo. Lui riprende a massaggiarle le gambe dal basso. Prende la gamba destra e la fa inarcare e poi la massaggia sempre più intensamente lungo l’interno della coscia e quando arriva all’attaccatura della gamba fa in modo che il filo della mutandina sia teso verso l’alto. In questo modo lentamente la sottile stoffa si insinua fra le labbra della fica di Maria che silenziosamente sta gemendo. Lo vedo dal fatto che con un gesto quasi impercettibile si sta mordendo il labbro inferiore. Un gesto che fa quando si eccita e io mi sento fra le mani il cazzo che quasi mi scoppia. Kristian si sposta di alto e poi solleva anche l’altra gamba. Massaggia la coscia interna e quando sale il alto le sue dita sfiorano le labbra della fica che adesso si sta bagnando. La stoffa della mutandina sta diventando di colore scuro. Lui indugia un poco poi professionalmente risale il corpo, ignora un poco i seni e poi massaggia il collo. Lei si trova a pochi centimetri il suo cazzo che adesso è ben in evidenza davanti alla sua faccia. Lui scorre con le mani lungo i fianchi e poi nel risalire indugia fra le gambe. Improvvisamente Maria stringe di colpo le gambe e imprigiona la mano di Kristian che adesso di sicuro al sta masturbando. Un gemito esce dalla bocca di Maria.

……uuuhhhmmumummmmhuum……

Lui le lascia assaporare il piacere, si volta verso di me e me e con un cenno del capo mi invita ad entrare in scena. Mi avvicino molto lentamente e in silenzio. Quando lei riapre le gambe lui le prende una mano e la porta al suo pacco. Lei lo afferra, poi percepisce la mia presenza e inizialmente un pò dubbiosa, perplessa ed un pò contrariata.

…no…dai…ti prego…non voglio……daiiii…..

La sua voce è incerta. Kristian continua a masturbarla e lei alla fine decide di lasciarsi andare perchè in fondo sa bene che la cosa piace ed incuriosisce anche lei. Lui si abbassa i pantaloni e lei afferra decisa il suo membro, un bel cazzo sicuramente un pò più lungo del mio ma decisamente più grosso. Lascia libera la fica e io mi ci tuffo a leccarla con molta passione. Lecco e succhio il nettare che sta sgorgando. Alzo lo sguardo e vedo che lui adesso le ha infilato il cazzo in gola e lei lo succhia avidamente. Sono così contento che quasi sborro senza toccarmi. Lecco come impazzito e lei ha il primo orgasmo che urla a bocca piena.

……ssssiuummmmm…venghuuuhmmmm…

Trema scossa dal piacere. Inarca il corpo che si tende nello spasmo del piacere e poi lentamente si ridistende. Sono eccitatissimo nel vedere che adesso lui le ha messo una mano sul capo e le detta il ritmo della pompa. Lei succhia e io sono così sconvolto che senza nessun preavviso mi sollevo e dopo aver indossato un preservativo che mi ha passato Kristian la penetro di colpo. Per un attimo lei mi guarda basita, poi il piacere ha il sopravvento e si rilassa mentre io la scopo in profondità. Solleva le gambe e le cinta dietro la mia schiena e mi asseconda nei movimenti quasi a voler aumentare la spinta in profondità. Sono così eccitato che sborro quasi subito senza che lei abbia raggiunto un orgasmo.

…hummm vengo!! accidenti!!! sto sborrando!!!

Lei si gira di scatto. Mi osserva e si rende conto che le sto venendo come sempre senza che lei abbia raggiunto il piacere. Resto immobile dentro di lei mentre vedo Kristian che dal taschino della divisa prende un profilattico, lo apre e poi rapidamente lo infila dopo aver tolto il cazzo dalla bocca di Maria. Quando esco prende prontamente il mio posto. Lei vorrebbe dire qualche cosa, mi segue con lo sguardo, ma la sua bocca si apre ma nessun suono ne esce. Lui le ha infilato tutto il suo palo dentro con un solo affondo e io dopo un attimo di stupore vedo che il viso di mia moglie si trasforma in una maschera di puro piacere. Dopo aver sollevato le sue gambe fino alle sue spalle la pompa con un ritmo continuo e costante e ben presto lei raggiunge quell’orgasmo che io non sono stato in grado di farle provare. Gode mentre io la guardo estasiato.

…ssis eccommii non ti fermareeeee…vengoooo!

Lui continua imperterrito a scoparla e lei ben presto perde il conto di quante volte ha raggiunto il piacere. Io sono rimasto in disparte a guardarla godere. Il mio cazzo dopo poco è tornato durissimo e mi avvicino alla sua bocca. Per un attimo lei lo rifiuta, poi in preda all’ennesimo orgasmo lo affonda in gola. Mi succhia con forza e io sono molto eccitato. Guardo Kristian e gli faccio un cenno convenuto. Lei è così eccitata e sfinita dai tanti orgasmi che non si è resa conto che ho passato a lui un piccolo flacone con dell’olio e lui le ha lubrificato il culo. Lei lo ha lasciato fare e quando lui mi fa cenno di tenere aperte e alte le gambe di Maria, io lo assecondo prontamente. Afferro le sue caviglie, lui esce dalla fica, si sfila il preservativo e poi dopo aver velocemente lubrificato il cazzo lo affonda nel culo di mia moglie. Per un attimo lei si irrigidisce, poi lentamente dopo un bel respiro si rilassa e lo asseconda. Mi sarei aspettato un netto rifiuto, invece la vedo che lentamente con solo qualche smorfia che presumo sia dolore, lei lo asseconda e si fa sfondare il culo da quel cazzo lungo e grosso che adesso è tutto dentro di lei. Basito lascio le gambe che lei appoggia la petto di lui che adesso incomincia a pomparla con il suo ritmo costante e metto una mano sulla sua fica e la masturbo. Lei gode e poi afferra il mio cazzo e se lo infila in gola. Osservo il modo con cui lei lo asseconda nella pompata e come gli va incontro per riceverlo tutto dentro. Resto stupito ed estasiato. Sto quasi per venire di nuovo, ma lui dopo averle fatto provare alcuni orgasmi la solleva e sempre tenendola impalata sul suo cazzo mi indica un comando che fa abbassare tutto il lettino e quando si mette di nuovo a sedere lui è disteso supino con lei sopra. La fa ruotare usando il suo cazzo come se fosse un perno e così adesso lei è distesa su di lui di spalle e ha le gambe aperte. Lui mi incita a farla godere.

“Dai lecca la fica! falla godere mentre io le sfondo questo culo stupendo!”

Ho forte il desiderio di farle il culo, ma seguo le indicazioni di lui e mi inginocchio fra le sue cosce e mi metto a leccarle la fica mentre il suo cazzo scorre a poca distanza dalla mia bocca e ammiro al potenza con cui lui la inculando. Lei ha un nuovo orgasmo e lo urla con tutto il fiato che le rimane.

….sssii vengooo!!..VENGOOOOO!!!..vengooo…

Mi arriva in bocca un vero fiume di nettare che bevo e assaporo tutto. Poi preso dal desiderio mi sollevo indosso un nuovo preservativo e appoggio il cazzo alle labbra strette della sua fica e cerco di entrare. Lei ha un momento di indecisione che però è subito fugato dal cazzo di Kristian che la fa di nuovo godere.

…nno…daii…è troppo…..ODDiiioooo ..vengo!!..

La voce gli muore in gola mentre io lentamente non senza qualche difficoltà le entro dentro. Mi fa subito impazzire sentire il cazzo di lui diviso solo da una sottile membrana. Sembra che li abbia tutti e due davanti. Gode e noi la scopiamo con molto vigore facendola urlare di nuovo di piacere.

…ssiiii………………..vengooo!!!!..........

Per me è troppo. Sento che sto per venire di nuovo quando improvvisamente Kristian gode e le riversa in culo la sua sborrata.

…eccomiiii…SBORRROOOO!!!..oraaa!!!.

Resto immobile e questo in un certo senso ritarda il mio orgasmo. Lascio che lui le scarichi dentro l’intestino diversi fiotti di sborra e poi sono io che mi sollevo, mi sfilo e sono seguito da Maria che appena se lo sfila dal culo si gira e lo prende in bocca a lui mettendosi in ginocchio davanti a me. Vederla succhiare quel cazzo ancora abbastanza duro mi sconvolge e le metto il mio dentro il tanto agognato culetto. Lo spingo dentro fino in fondo senza nessun problema. Le scopo il culo velocemente e ben presto le sborro in culo quel poco che ho ancora nelle palle.

….ssisii eccommiii…sboorroo!!

Stupendo. Lei si gira, mi sorride e poi continua a succhiare il suo cazzo a lui che adesso se lo sega con lei che ha in bocca solo la cappella. Basta poco perche anche lui le sborri in bocca. Ero dubbioso se lo avrebbe ingoiato per il semplice motivo che una cosa che le fa solo se è veramente appagata, ma vedo che con lui non fa nessun problema. Beve e ingoia, lo lecca e poi si solleva e mi bacia in bocca. Sento il sapore della sua sborra, ma sono così contento ed eccitato che mi fa piacere anche questo. Lei sfinita ci sorride e lui le indica una porta dove c’è un bagno e una doccia.

Poco dopo mentre lei si è data una rinfrescata e io mi sono rivestito ce ne andiamo. Appena siamo in macchina in viaggio verso casa lei mi guarda con aria severa.

“Sei un porco!! Mi hai teso un tranello!!

Le ultime parole le pronuncia ridendo. Da quel giorno la nostra vita sessuale ha avuto un repentino cambiamento. Spesso quando la scopo o le faccio il culo immagino sempre lei che si fa inculare da uno sconosciuto e questo mi eccita tantissimo.



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I vostri commenti su questo racconto
Autore: Bobo45sex Invia un messaggio
Postato in data: 06/05/2020 19:15:05
Giudizio personale:
ben scritto, complimenti... moltooo eccitante,... me lo hai fatto diventare durissimo... grazie

Autore: Truth Invia un messaggio
Postato in data: 28/04/2020 11:40:33
Giudizio personale:
splendido ed intenso...ben scritto

Autore: Czboy Invia un messaggio
Postato in data: 27/04/2020 05:58:08
Giudizio personale:
un'altra delle tue perle...fantastica storia, da tenertelo duro dall'inizio alla fine e soprattutto da realizzare!!!


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