i racconti erotici di desiderya |
Ingoio di urina |
Alice l’ho conosciuta tramite li annunci su web. Era la mia prima esperienza con una ragazza conosciuta in internet. Lei era tutto quello che chiedevo tramite i miei annunci e di più. Era una morra di 32 anni, sposata e aveva un figlio di 2 anni. Dalle foto che mia aveva spedito sembrava assai carina con una bocca larga e labbra carnose fatte apposta per succhiarmi il cazzo e ricevere la mia sperma calda e densa. Il fisico non era di meno. Sembrava ben conservata anche dopo il parto del bambino. Ma quello che mi eccitava di più era il pensiero della sua figa larga ma sopratutto lei era disponibile a ingoiare la mia sperma salata e la mia piscia, sopratutto la mia piscia.
perché era ciò che chiedevo nei mie annunci: una ragazza che era disponibile per scambiare i nostri liquidi, anche una che non voleva farsi scoppare, basta che mi beveva sborra e piscia. Lei negli email che mi spediva si giustificava di incontrarmi perché il suo marito non accettava di fare quelle cose, cioè lei li aveva proposte varie volte di farsi pisciare in bocca ma lui lo respingeva disgustato. Beh, faceva bene, cosi ne potevo approfittare io. Ed era giunto il momento. Lei abitava a Rimini. Mi disse che era meglio che veniva lei a trovarmi a Padova cosi non si faceva vedere in giro con me nella sua città. Mi pareva giusto e conveniente. Disse che si era fatta dare il permesso dal marito con la scusa che andava a trovare la sua amica Federica a Torino e dopo aver ricevuto il consenso senza problemi aveva subito telefonato alla sua amica per mettersi d’accordo di confermare la sua versione alla eventuale chiamata di suo marito e poi subito aveva preso il treno diretto a Padova. Quando la vidi alla stazione sembrava più sexy che nelle foto anzi era un paio di centimetri più alta di me e questo mi faceva imbarazzare un po’. Tuttavia la accolsi con la mia lingua che li penetro la bocca fino alle tonsili e lei ricambio succhiandomi tutta la saliva che avevo in bocca. Dopo aver preso uno spritz in piazza ci dirigiamo subito a casa mia. Strada facendo le chiesi: “ Ej bellezza posso chiederti una cosa?” “ Certo, puoi chiedermi tutto quello che vuoi!” “ no, volevo solo farmi confermare il programma che abbiamo prestabilito: voglio che mi dici che faremmo quello cose per cui io vado matto.. “ Taulant io sono venuta gia due volte in treno al solo pensiero che mi riempirai la bocca dalla tua urina gialla e dalla tua sborra… sto mettendo la corna al mio marito solo perché vado mata di queste cose, figurati se non le volessi fare.” E ciò è bastato per ritrovarci nudi nella mia camera da letto. Per prima cosa mi apri le gambe sapendo che io vado matto iniziando una scopata leccando a bevendo il liquido vaginale salato che le scollava dalla sua figa fradice. Aprendo le gambe a 180 gradi appoggia le labbra sulle sue labbra grandi e la lingua lo infilai nella sua figa. Ma cerano pochi umori per accontentarmi allora decisi di infilarli tre dita nel suo buco. Urlo leggermente gemendo e di conseguenza la sua figa inizio e eiaculare più liquido denso che scollò sulla mia lingua. Lo bevi tutto poi siccome la sua figa si era allargata assai le infilai un altro dito. Lei accetto graffiandomi la schiena con le due unghie minacciose. La sua figa si era allargata per infilarci tutta la mano. Me lo aspettavo perché lei mi aveva gia detto che ognitanto si dava al fisting con il suo marito, allora non non ci misi un secondo a infilare tutta la mano fino al polso. Lei urlo dal piacere mordendosi le labbra e tirando le lenzuola bianche. Stava avendo un orgasmo immediato e mi inondo la lingua con la sua colla trasparente dandomi un piacere immenso. Ne bevi la meta , mi avvicinai alla sua bocca e lasciai cadere nella sua bocca l’altra metta che lei ingoio senza esitare. Poi le feci cenno di non chiudere la bocca: e lei ricordandosi di quello che mi piaceva ricevo con la sua lingua la mia saliva densa bevendo tutto e io mentre lasciavo cadere tutto conclusi sputando sulla sua bocca ma non disprezzantemente ma in modo passionale a lei accettò con la stessa passione ingoiando tutto. Poi vedendo che gli umori li avevano riempito il buco del cullo, mi resi conto che il suo anus era gia pronto per infilarli il vibratore di plastica che lei si era portato dietro. Mi aveva sempre detto che quando scopava voleva sentirsi tutti i buchi riempito. Lentamente le scivolai il giocatolo nel suo anno lubrificato poi spinsi fino in fondo e lei reagii stringendomi le mani ma non fermandomi. Anzi poi eccitandosi mi incoraggiava. Io la misi in un posizione in modo che con la mano destra li potevo sbattere il cazzo finto in cullo e poi mi posiziono a lato sopra la sua testa mirando il cazzo nella sua bocca. Lei non ci mise molto a capire la mia intenzione e mi disse: “ Dai ragazzo pisciami in bocca, riempi tutta, ho sete della tua urina…..lo voglio gialla ..gialla..” I primi schizzi andarono sul viso poi iniziai a riempirle la bocca. Lei sapeva benne che doveva bere tutto. Doveva bere tutti i miei liquidi fino agli ultimi gocci. Mentre le pisciavo in bocca le feci quasi entrare tutto il vibratore nel cullo. Lei sentiva dolore e piacere allo stesso momento, io mi resi conto che sanguinava un pò dal culo, ma lei reagii godendo un orgasmo intenso. E mentre godeva , bevevo tutto la mia urina con una passione come se tutto quel piacere glielo causava la mia piscia. Mentre le pisciavo dal mio buco del cazzo usciva anche il liquido denso come una colla e lei lo apprezzava con la sua lingua. Poi vedendo che stavo finendo tutto inizio leccarmi le palle e farmi un pompino da sogni. Se lo infilava tutto dentro, un deep-throat da impazzire. Mentre provavo piacere intenso mi dimenticai della plastica dentro il suo culo. Non ci misi molto a venire. Venni dentro la sua bocca che teneva aperta con la lingua fuori in un modo che non ero venuto prima. Invece di venire con dei schizzi inizia a pisciare sperma. E bene, erano tre settimane che non avevo svuotato le palle dal momento che mi aveva detto che veniva a trovarmi. Avevo conservato tutto. Ci misi quasi due minuti a svuotare tutto nella sua bocca, e lei da vera maestra mentre riceveva la sborra beveva senza chiudere la bocca cosi non perdeva niente. Dio che panorama che godevo!!! A fine di questo ci sdraiamo un po esausti. Mentre mi ringraziava per tutto il mio seme si rese conto che il suo cullo era ancora occupato. Allora infilo due dita e lo tiro fuori. Mentre lo osservammo quello immenso cazzo finto mi resi conto che cera abbastanza sangue sulla sua punta. Io ho temuto che reagisse male a quello che era avvenuto, ma lei inizio a leccare tutto il suo sangue che aveva rivestito il vibratore. A questo io reagii con una erezione inaspettata. Le montai sopra senza esitare infilando il mio cazzo di dimensioni normali nella sua passera extra large. Beh, non mi aspettavo che ne godesse molto del mio cazzo modesta, ma lei apprezzo molto il fatto che le stavo sopra. Apri la bocca e con la sua lingua mi invito a sputarla dentro. Io le passai delicatamente tutta la mia saliva calda dentro in bocca e lei lo ingoio tutto giocando con la sua lingua e questo mi arrapava molto. Mentre la baciavo sentivo l’odore forte della mia piscia dentro la sua bocca. La girai da dietro e la inculai con dei colpi potenti. Lei inizio a lamentandosi un po dicendo che le bruciava il buco del culo. Ignorai le sua parole e continuai a sbatterla violentemente. Allora lei infilo tutta la mano nella sua vagina masturbandosi mentre la inculavo. Provando un misto di dolore e piacere veni per l’ennesima volta. Mentre sentivo la sborra venendo fuori posizionai il cazzo dentro la sua bocca venendo questa volta con uno sperma assai denso. Lei ingoio tutto senza esitare, questa volta godendo di piu. Sapevo gia che le piaceva più la sborra densa anche se provo un pò difficile ingoiare tutto in una volta. Mi disse che non ce la faceva a mandare giù e che li era incastrata nella gola. Allora la portai al cesso e le feci bere la mia urina per aiutarla a mandare giu. Quella sera bevei tanta acqua…..e non pisciai mai nel cesso. Il giorno dopo prima di partire capii in lei la stessa soddisfazione che avevo io dopo quella notte anche se non la sentii più per tanto tempo. Mi scrisse dopo sei mesi dicendomi che aveva confessato tutto al suo marito della nostra notte, e che lui prima lo aveva presa male ma poi dopo si era deciso ad accontentare i suoi desideri proibiti ed adesso la loro relazione andava meglio. Comunque mi ringrazio per quella notte. Sembrava incredibile, ma scopando con lei io avevo salvato il loro matrimonio. msn : messapian@gmail.com |
I vostri commenti su questo racconto | ||
Autore: | Lucad18 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 28/01/2010 15:10:04 | |
Giudizio personale: | fa schifo.........non sai neanche scrivere! | |
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Autore: | Vidoq | Invia un messaggio |
Postato in data: | 21/06/2008 13:25:04 | |
Giudizio personale: | carino ma l\'italiano lascia a desiderare | |
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