i racconti erotici di desiderya |
In viaggio |
Salve il mio nome è Mattia sono un libero professionista e per lavoro viaggio molto questa cosa mi è capitata circa due mesi fa in aereo destinazione Milano un viaggio di appena un 'ora tutto inizia al chec-in un incontro di sguardi tra me una simpatica signora e il suo compagno, il quale inizia a lamentarsi con me per la fila initule che stavavo facendo per porter avere le carte di imbarco perchè il personale della compagnia aerea era molto lenta in quanto si trattava di un volo di breve durata e che come bagaglio la maggior parte delle persone era tutto a mano e quindi non capiva la lentezza di tutto ciò.Finalmente ci imbarchiamo ed continuiamo a fare conversazione io e il lui mentre lei ascoltava.Saliti sull'aereo purtroppo non eravamo vicini ma non so come lui riusci ad avere due posti dietro di me. Lei olrtre ad essere una sig.ra simpatica era anche molto attraente e appena seduta accavallò le gambe e si intravedeva le autoreggenti, si accorse che il mio sguardo era impegnatio proprio in quel posto e fece un bel sorriso e con tutta scioltezza le divaricò (che pelo esagerato).Lui mi chiese xche andavo a Milano e se avevo qualcuno che mi aspettava li e alla mia risposta negativa subito mi disse che gli avrebbe fatto piacere invitarmi a cena la sera, uno sguardo a lei e subito accetai. Arrivo in albelgo doccia sistemo il tutto e mi organizzo x la serata. Mi faccio indicare dal portiere una buona enoteca prendo il taxi e mi faccio portare a casa dei cari amici.Citofono e salgo ad aprirmi la porta e lui mi fa accomodare e mi dice di segurlo in cucina mentre aspettavavo che arrivasse lei.Il tempo di aprire la bottiglia di vino di versarlo che entra in cucina una cosa spettacolare un vestito da sballo da grande serata di una prima al teatro donna meravigliosa si avvicina a me mi saluta con due baci sulle guancie dove sento il calore delle sue labbra carnose una cosa talmente eccitante che lei si accorge di cioò e che mi sorride.Iniziamo la cena il discorso all'inizio era vago si parlava del + e del meno sino a quando lui mi chiese "dimmi la verità ti piace mia moglie vero? Io senza battere ciglio risposi si molto, anche a lei tu piaci mi rispose quindi se vi volete mettere comodi sul divano mentre io sparecchio e faccio la cucina.Lei si alzò mi prese per mano e mi portò sul divano, inizio a baciare a sbottonare la camicia e con la lingua a leccarmi, il mio stato di eccitazione era forte e lei si accorse dui tutto cio e semère con la bocca si butto tra le mie gambe e con delicatezza lo prese in bocca ed inizio a spompinarmi.Stavo quasi x venire che lei tolse subito la bocca e mi disse di essere calmo tempo di bere un goccetto di vino che riniziò, mentre il marito guardava e si toccava tra l'uscio della cucina e del salone. Bhe il resto lo potete immaggina da soli come finì la serata.
|
I vostri commenti su questo racconto | ||
Autore: | Coppiaxxlpd | Invia un messaggio |
Postato in data: | 03/01/2014 11:08:50 | |
Giudizio personale: | Eccitante...... ma mancano la parte migliore | |
|