i racconti erotici di desiderya

In trasferta

Autore: Maja71
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"Ok....va bene....c'è la posso fare....20 secondi di audacia imbarazzante. ...e poi...una volta lì. ..starò alla grande"

Questo era il pensiero che continuavo a fare mentre trascinavo il trolley per la strada.

Un trolley pesantissimo anche se si trattava solo di una notte. Il problema era che ancora non sapevo cosa mi sarei messa quindi.....mi ero portata tutto l'armadio. Avevo il tempo di andare in albergo, fare una doccia (magari gelata. ...che mi serviva proprio), decidere una volta per tutte cosa indossare o....non indossare e, presentarmi all'aperitivo. Doccia fatta, vestito scelto, lingerie anche.....pronta per uscire.

Sulla porta guardo il letto stracolmo della roba provata ....mi sfilo lo slip e.....lo butto insieme al resto...."uffa. ...ha sempre da chiedere qualcosa in più LUI" penso, sbuffando e sorridendo tra me e me.

Per la strada più volte mi fermo, mi guardo in una vetrina e mi chiedo se non è il caso di tornare indietro. ...di riavvolgere il nastro a qualche mese prima....poi sento la sua voce nell'orecchio, immagino le sue mani, un pò nodose che indagano il mio corpo e....riprendo a camminare.

È già lì, alla vineria, che aspetta....sempre al telefono con qualcuno...così lo posso osservare, lo immagino nudo, immagino il suo cazzo dritto che mi desidera e.....viola come un peperone mi vado a sedere al tavolo.

LUI continua a parlare come se non mi avesse vista e, mentre io cerco almeno di leggere il menù, per non sentirmi troppo fuori luogo, allunga una mano in mezzo alle mie gambe, mi sfiora il sesso.....distrattamente, solo per controllare se ho assecondato la sua richiesta, "bastardo, neanche un cenno di apprezzamento" penso. Quando riattacca però mi osserva con attenzione, mi stropiccio il vestito perché quello sguardo mi fa sentire nuda, come se fossi aperta, completamente, su un altare sacrificale. "Nervosa?" chiede, annuisco imbarazzata come una scolaretta al primo giorno di scuola.

Mi stringe la mano e comincia a parlare, so che vuole distrarmi, anche se non pensiamo ad altro entrambi. Dopo diversi bicchieri di vino e parecchie chiacchiere, in effetti mi sento molto più rilassata e tranquilla. Lo vedo che guarda oltre me, si sbraccia per farsi notare da qualcuno e poi….sento dietro, la voce profonda che sinceramente non ricordavo. Mi giro appena, timidamente, faccio fatica a riconoscerlo, sono passati davvero troppi anni. Ci salutiamo e quando si siede al tavolo so che dobbiamo nuovamente stemperare l'imbarazzo.....non è facile per niente. Però ci impegniamo tutti, raccontandoci qualche aneddoto di quasi 30 anni prima ma soprattutto bevendo abbondantemente.

"Va bene" fa ' l'altro: "qui ci sono le chiavi di casa.. ..io ripasso più tardi".

Tiro un sospiro di sollievo. ..una casa....tranquilla per un pomeriggio, la possibilità di sfogare tutti gli impulsi e i desideri di questi mesi...un sogno.....

L'appartamento è davvero accogliente. ...faccio un giro, più per sentirmi a mio agio che perché mi interessi. Ho bevuto parecchio e quasi barcollo ma.....sono comunque presente a me stessa....abbastanza per sapere bene cosa desidero, cosa sono venuta a prendere....o ad offrire.

LUI si avvicina, adoro il profumo, il corpo, lo sguardo, non ha ancora fatto niente e io già sento il languore nello stomaco, le gambe che cedono......allungo una mano....non desidero altro che sentirlo godere, che sentirlo dentro di me......

Il suo cazzo è duro, intrappolato nel pantalone ed io vorrei tanto che lo tirasse fuori e mi chiedesse di prenderlo ma....che fosse deciso, che si prendesse cura di me e del mio piacere ma che non mi proteggesse così tanto dai suoi impulsi.....perché sono loro che mi accendono. Sul divano mi fruga, mi apre, mi lecca facendomi godere come non mai. Faccio fatica a respirare, a volte ho paura di fargli male, tirandogli i capelli nella forza dell'orgasmo, perché mi sembra di morire dal piacere

Sento un rumore alla porta...l'amico sta entrando, infondo lo sapevo dall'inizio, ma....sinceramente ora non mi importa, sono in paradiso e la testa mi gira parecchio. Quando LUI finisce mi guarda negli occhi, si avvicina e nell'orecchio mi chiede un pompino. ...si apre il pantalone, lo tira fuori ed io.....ne ho una voglia tremenda, come un'affamato a cui mostrano una tavola imbandita.....mi piace come mi osserva mentre lo lecco in tutta la sua erezione e al tempo stesso mi piace che chiuda gli occhi e si lasci andare e sentirlo gemere.

L'amico si avvicina, dietro.....infila la mano sotto il vestito e.....le dita dentro di me. Mi dimeno senza troppo convincimento ma non cambia niente, anzi mi tiene con più forza con la mano libera, e questo sinceramente mi eccita molto. Provo a districarmi tra i due, da una parte adoro il suo sapore, sentirmi guidata dalle sue mani sulla mia testa, dall'altra il mio corpo chiede di fermarmi, di godere del piacere che mi stanno regalando. Sono infinitamente bagnata. Mi raddrizzo e aiuto quella mano a raggiungere i miei punti più sensibili......intanto LUI mi bacia profondamente. Lentamente mi gira e mi spinge verso l'altra erezione. L'ansia mi prende perché non lo conosco ma...il vino mi aiuta a tenere a bada i pensieri.....per cui lo accarezzo, come a prenderne confidenza. Guardo LUI che mi fa un cenno con la testa, non so bene se è una richiesta o un consenso, in realta' il messaggio è chiaro, per cui continuo. Lecco anche lui, dai testicoli fino alla punta, uso le mani e la bocca, lo succhio fino infondo, finché posso.....Ad un certo punto mi accorgo che LUI si è avvicinato, la sua testa vicina alla mia, mentre succhio, mi guarda con attenzione, mi osserva, si tocca. ...Poi torna dietro, mi entra dentro, con la mano mi stimola il clitoride, mi sento riempita, ed è bellissimo. Mi scopa forte, mettendoci l'anima. L'altro mi sfila il vestito e tira fuori il seno, si occupa dei miei capezzoli, succhiandoli avidamente. Non riesco a tacere, mugolo e gemo. ....vorrei tacere....ma proprio non ci riesco. LUI mi viene dentro, e mi piace anche sentirlo stanco sulla mia schiena.

Poi mi gira, lascio fare cercando di capire cosa vuole, e mi trovo supina, completamente aperta e già bagnata. Ora è l'altro che entra dentro di me....io allungo le braccia, cerco la testa di LUI, lo tirò a me.....deve sentire il mio piacere, voglio che i miei gemiti gli risuonino dentro.....

.....i miei gemiti.....mi agito......mi divincolo. .....mi sveglio.....cazzo!! Era un sogno.....di nuovo quel fottuto sogno.....sono giorni che si ripete. ....mi sveglio sudata, bagnata, confusa.....mi sa che domani preparo quel trolley!!

PER LUI e L’ALTRO se lo leggono…….mi sono divertita a scriverlo ;-)



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I vostri commenti su questo racconto
Autore: Rimmel& Invia un messaggio
Postato in data: 11/07/2015 08:43:27
Giudizio personale:
I sogni si avverano sempre! Emmanuelle merita sempre di più...

Autore: Suppone Invia un messaggio
Postato in data: 12/05/2015 14:12:22
Giudizio personale:
cazzo giuro che mi hai fatto eccitare

Autore: Joseph62 Invia un messaggio
Postato in data: 11/05/2015 22:13:03
Giudizio personale:
I sogni son Desideri!!!

Autore: Leonardo_glf Invia un messaggio
Postato in data: 06/05/2015 07:34:45
Giudizio personale:
Bello questo tuo sogno, mi piacerebbe conoscerti per instaurare un amicizia intrigante.


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