i racconti erotici di desiderya |
Il patto |
Il primo bacio fu leggero. Timido. Improvviso. Laura non se lo aspettava.. Era ancora lì a cercare di capire cosa stava succedendo che arrivò il secondo. Pieno. Dolce. Sensuale. Lunghissimo.Un bacio da urgenza trattenuta Da “ti voglio adesso”. Laura, in trance, si appoggiò contro Elisa che la guidò nella sua camera da letto, accarezzandole piano la schiena e sussurrandole “ti amo. Da sempre”. I loro volti splendevano di una bellezza quasi irreale, perchè la semioscurità è magica: cancella i difetti, elimina le rughe, nasconde le imperfezioni. Laura aveva meravigliosi capelli castani, viso ovale e aggraziato, i seni perfetti, le gambe lunghe e slanciate. Elisa era bionda, bassina, con la carnagione bianca e il corpo minuto, con un tentativo di seno. Il contrasto fra i loro capelli riportavano al colore del grano, in estate, avvolto nelle prime ombre della sera. I loro occhi in bilico tra l'azzurro del cielo e il grigio del mare. Il profumo dei loro corpi eccitati riempirono la stanza. I preliminari durarono a lungo: delicate carezze, baci ardenti, le lingue che diventavano sempre più sfrontate, le mani curiose. Poi Elisa prese Laura. Prima piano. Poi più forte. Sempre più forte. Sempre più forte. Laura chiuse gli occhi e si lasciò possedere. Era sua, soltanto sua. Ormai le apparteneva. Elisa si chinò su di lei e cercò la sua bocca. Mentre la baciava, sentiva l'orgasmo arrivare, simile a una marea che aggredisce la spiaggia in una assolata giornata di luglio. Elisa la portò a visitare le stelle e la riempì di incanto. Le parole le uscirono di bocca da sole "Godo, amore. E' talmente bello, amore, che sò che dopo piangerò di gioia.".
La mattina dopo Laura mi telefonò. “Ricordi il nostro patto! Quello che la nostra storia sarebbe finita solo se uno dei due si fosse innamorato?” mi disse. “Si” risposi. “Grazie.” |