i racconti erotici di desiderya |
Film con sorpresa 1 |
Quella sera con gli amici si decise di andare a vedere un film, la nostra scelta fù un film di un comico italiano che in questo periodo va per la maggiore, Checco Zalone! Prima di entrare in sala, nell'attesa decidemmo di bere qualcosa al bar del cinema, tra un discorso, una risata e l'altra, la mia attenzione cadde su una signora che se ne stava poco distante da sola a bere, era particolarmente bella, molto curata ma non appariscente. Tutti i suoi particolari mi avevano particolarmente attratta, perchè rispecchiavano ciò che a me piace di una donna! I suoi cappelli lisci e neri, gli occhi verdi e il suo intenso sguardo, la bocca ben delineata e carnosa, il decoltè che evidenziava un seno perfettamente sodo, la sua pelle ambrata, le mani perfettamente curate con delle unghie impeccabili. Le sue gambe slanciate poste in evidenza da uno spacco sulla gonna, e la forma del sedere che imbarazzava per perfezione. Insomma mi stavo un pò perdendo nello scrutarla tanto che non mi ero accorta di aver attrato la sua attenzione, infatti appena rialzai lo sguardo mi accorsi che lei mi stava fissando e io a questo punto un pò imbarazzata, feci come per far finta di niente, lei quasi divertita mi rassicurò con un sorriso facendomi l'occhiolino quasi a dirmi "stai tranquilla nessun problema". Mi levai dall'empasse chiedendo a una mia amica di accompagnarmi alla toilette. Giunta in bagno mi sentii quasi turbata ripensando a quella donna, mi accorsi però che quella figura mi aveva provocato una certa reazione fisica, comunque finii i miei bisogni, uscita dal vano wc, passai nell'altro vano per lavarmi le mani. Fu a quel punto che la vidi entrare, ebbi quasi un sussulto, cercai di nascondere la mia reazione, ma sono sicura che lei si accorse del mio imbarazzo, speravo che in quel momento entrasse qualcun altra persona cosi da non dovermi ritrovare li da sola, già che la mia amica aspettava fuori. Ma non fu cosi, la signora però colse l'attimo del mio disagio e seppe pormi a mio agio, saluto con molta educazione e con un sorriso e si reco al vano wc, solo che nel passarmi accanto, vista la strettezza del passaggio, posta di spalle si strusciò molto leggermente con il suo sedere sul mio. Quel contatto seppur lieve mi fece invadere il corpo di calore, sentii le sue forme perfette quasi le avessi tra le mani, il suo profumo mi stava inebriando, chiusi gli occhi per un attimo, ed in preda al solito imbarazzo mi recai verso l'uscita voltandomi poco prima di uscire e vedendo lei che con il solito sguardo intenso mi sorrise con complicità. Uscii fuori andando dai miei amici che mi aspettavano al bar, ero tremendamente e piacevolemente turbata da quel contatto, seppur banale ma cosi fortemente coinvolegnete e questo era solo il preludio di ciò che poco più tardi sarebbe accaduto in sala.
Continua.................... |
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Autore: | Spasmo | Invia un messaggio |
Postato in data: | 07/03/2011 08:44:13 | |
Giudizio personale: | inizio intrigante | |
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