i racconti erotici di desiderya

Fabiana, la svolta


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Cambia lo sfondo
La nostra vita sessuale è cambiata per uno strano scherzo del destino. Con mia moglie eravamo sposati da due anni e da poco ci eravamo trasferiti in un paese della provincia bolognese, per motivi di lavoro e tra le poche persone che frequentavamo c’era una coppia quasi coetanea (trentenni) con i quali condividevamo il piano della casetta di campagna. Quella sera Fabiana (mia moglie) aveva chiesto a Giulia (la vicina) di prestarle una cassetta con la registrazione di un film che non eravamo riusciti a vedere in tv alcune sere prima. Dopo cena, comodamente seduti sul divano abbiamo fatto partire la cassetta, ma invece del film abbiamo iniziato a vedere le evoluzioni sessuali di Giulia con suo marito ed un altro uomo. Debbo dire che Giulia era un gran bella donna e che i due maschi erano ben dotati, tanto che mia moglie, superato lo choc iniziale, aveva voluto continuare a vedere il filmino, mostrando un interesse molto particolare. Io, vedendo Giulia soddisfare in ogni modo i due uomini, mi ero eccitato e mi era venuto spontaneo chiedere a mia moglie se lei avrebbe fatto la stessa cosa, e mentre lo chiedevo avevo allungato una mano a cercare la sua figa. Per questo mi aspettavo la risposta, era bagnata fradicia e le sue parole non mi trovarono impreparato: “Perchè conosci qualcuno che lo farebbe? O pensi a Giorgio (il marito di Giulia)?”. “Giorgio potrebbe essere una valida alternativa, ma lo sai che Sergio muore dalla voglia di farlo ed è anche esperto in materia...”risposi. Sergio è un mio amico/cliente (45 anni e un fisico da atleta) con il quale ci si vedeva spesso nei week end, ospiti nella sua casa sulle colline tra Modena e Bologna.

“Davvero mi desidera? Te l’ha detto lui o lo pensi tu?”, chiese Fabiana con una voce resa roca dal desiderio.

“Me l’ha detto lui, ma tu lo faresti con lui?”, continuai ad indagare io, sempre più interessato.

“Tu portamelo, poi vediamo come va..., ma non promettergli nulla, invitalo solo, magari a cena... non so... sono molto indecisa”.

Inutile dire che quella sera abbiamo fatto sesso eccitatissimi, ognuno, penso, con le proprie fantasie.

Il giorno dopo avevo chiamato Sergio e l’avevo invitato a cena, per il venerdì successivo. Sergio arrivò in anticipo, precedendo di poco Fabiana, che ci disse: “Faccio una doccia e sono da voi”. Quando tornò rimanemmo a bocca aperta, aveva indossato un paio di short gialli ridottissimi, elasticizzati che aderivano come una seconda pelle, anche perchè sotto non portava nulla, e lasciavano trasparire il folto pelo nero. Sopra un mini top, appena a coprire il seno. Voleva provocare e ci era riuscita, ma sapeva anche che gli uomini impazzivano per il suo culo e così “Come mi stanno, li ho comprati oggi, ma non li avevo provati....” disse girandoci le spalle e allargando le gambe quel tanto che bastava per farci vedere che gli short entravano a dividere le chiappe, facendo risaltare la sua sessualità. Io ero già in tiro e Sergio non era da meno, ma il gioco lo stava conducendo lei. “Cosa facciamo da mangiare? Pensavo ad una bella insalatona...”.

“A me va benissimo e in hot pants sei divina”, rispose Sergio e io annuii.

“Vado a chiedere a Giulia se mi presta la loro insalatiera, perchè la nostra è piccola...” aggiunse e a me venne spontaneo chiedere: “Vai così?”

“Perchè?”, chiese, fingendo stupore, “Avete detto che sto benissimo!”.

“No, sei perfetta, non vorrei che gli venisse un colpo, sei sempre in pantaloni...” mi affrettai a ribattere, avevo capito che voleva stuzzicare anche Giorgio, ma non avevo idea di dove volesse parare. Sergio aggiunse: “Non capisco perchè con due gambe così ti ostini a portare i pantaloni, quando con una mini saresti da urlo e così fai resuscitare i morti”.

“I pantaloni sono più comodi, con la mini dovrei stare attenta, anche solo ad accavallare le gambe e poi lo sai che ho quel vizietto...” rispose guardandomi maliziosa e uscendo per andare da Giorgio.

“Che vizietto?” mi chiese Sergio.

“Quello di stare a gambe aperte” gli spiegai.

“Bel vizietto, un motivo in più per farle mettere delle mini, o sei geloso?”.

“No, anzi l’idea mi ha sempre stuzzicato, mi eccita che gli altri la guardano e poi la desiderano ed invece sono io che la possiedo. A volte mi eccita anche pensare che possa andare con un altro o farlo in tre”, gli risposi, facendogli capire che la serata poteva prendere una certa piega. Vidi che Sergio aveva inteso. “Difficile non desiderarla ...se poi ti si presenta così... me lo sta facendo scoppiare!”

“Giulia è fuori con le amiche, ma Giorgio è stato gentilissimo, quando gli ho detto che volevo chiedere a Giulia se mi prestava una delle sue mini, mi ha fatto scegliere quella che mi piaceva di più, però vuole che gli faccia vedere come sto. Dopo, quando gli riporto l’insalatiera, potrei metterla, cosa dite? Adesso la provo per voi”. Fabiana era rientrata raggiante con una mini di pelle, parlandoci mentre andava in camera a cambiarsi, per tornare rapidamente a mostrarsi con quel fazzolettino di pelle, che faceva risaltare le sue lunghe gambe. Sergio era partito, tanto da riuscire appena a dire “Non ho parole....”, ma il rigonfiamento nei pantaloni parlava per lui. Fabiana se ne era accorta e volle infierire: “Ho un dolorino, qui alla cervicale e mi scende lungo la schiena, tu sei bravo a fare i massaggi, mi dicono, ... non potresti provare a farmelo passare”. Così dicendo si era seduta su di lui. Sergio aveva iniziato a massaggiare collo e spalle, quando mia moglie si tolse il top “Così riesci meglio” si giustificò. Sergio cercava di mantenere un controllo, sempre più precario, le sue mani tradivano la voglia di stringere i seni, ma, ancora una volta ci pensò Fabiana: “Grazie, mi sento già meglio, ma adesso mi sembra che sia tu ad avere bisogno di rilassarsi e credo proprio di sapere come fare” disse, prendendo per mano Sergio e portandolo verso la camera da letto, “Vieni anche tu” aggiunse. Appena varcata la soglia della camera, si era girata verso Sergio e l’aveva baciato, mentre con le mani gli slacciava i pantaloni. In un attimo gli aveva tirato fuori il cazzo, già duro all’inverosimile e si era chinata per succhiarlo, mentre completava l’opera di spogliazione. Era brava con la bocca e Sergio stava apprezzando moltissimo quel “trattamento”, quando decise di contraccambiare e la coricò sul letto leccandole la figa. Essere leccata faceva impazzire Fabiana, ma, evidentemente, il desiderio di avere quel grosso cazzo dentro era più forte, tanto che fece salire Sergio, allargò le gambe all’inverosimile, gli prese il cazzo in mano e se lo appoggiò alla figa. Sergio non aspettava altro, spinse con delicatezza, ma si ritrovò tutto dentro in un attimo, senza resistenze, tanto che gli venne spontaneo dire: “Sei fradicia, nei avevi proprio voglia, tanta voglia....”

Fabiana mi guardò ed il suo sguardo valeva più di mille parole, si capiva tutta la voglia che aveva, il piacere che stava provando e nello stesso tempo cercava la mia complicità per poter rispondere e dare libero sfogo alla sua natura. Le feci capire che mi piaceva quella situazione e il mio cazzo duro era lì a testimoniarlo, così lei, tra gemiti di piacere, iniziò a dire: “Si... lo volevo... tutto... scopami... si... scopami... così... così...”. Sergio era sempre più eccitato e la stava veramente scopando con forza quando si fermò e la fece mettere alla pecorina, facendo in modo che lei gli succhiasse il cazzo ed offrendomi la sua figa, aperta e bagnata come mai era successo. Le entrai tutto anch’io in un colpo solo e provai una sensazione incredibile nel sentirla larga e fradicia. Lei era completamente partita, stava impazzendo dal piacere e ci tenne a farlo sapere: “Si due cazzi tutti per me... è fantastico!”. Dopo un po’ cambiammo ancora posizione, Sergio la fece sedere su di lui ed io, in piedi, mi facevo sbocchinare. Fabiana si scopava Sergio con foga, si vedeva che le piaceva davvero e questo rendeva tutto ancora più eccitante. Invertimmo le posizioni, adesso ero io ad essere scopato, mentre Sergio le spingeva la testa per farselo succhiare tutto. Poi Sergio le si mise dietro e Fabiana si chinò sempre più verso di me. Pensavo che Sergio la stesse accarezzando dietro (Fabiana era ancora ‘vergine’ di culo, aveva provato con un suo ex e non le era piaciuto, per cui, al massimo, si faceva mettere un dito), ma vedendo che mi sorrideva maliziosa e compiaciuta, le chiesi: “Cosa sta facendo?”. Lei non aspettava altro: “Me lo sta mettendo dietro.... oh! Oh! Si... si... me l’ha messo dietro... si tutto, toccami... senti....”. Mi prese le mani e me lo portò sul suo culo, per farmi toccare con mano che lo stava prendendo tutto, fino alle palle. Ero eccitatissimo: “Ma lo sa che è il primo a incularti?” mi venne da dire. A quelle parole Sergio si esaltò: “Davvero non lo avevi mai preso? Non ci credo, è entrato così bene!”.

“Si, sei il primo a mettermelo dentro tutto, a scoparmi anche dietro.... mi sono aperta perchè lo volevo, volevo dartelo... si... sfondami anche li... ti prego sfondami...”, Fabiana era ormai schiava del piacere e sembrava molto vicina all’orgasmo e noi non eravamo da meno. Io facevo fatica a trattenermi: “Si, sfondala, voglio che si capisca che l’ha preso, che ha il culo aperto e voglioso, voglio che quando si mette i pantaloni si veda che le chiappe sono larghe....che quando è al mare in perizoma tutti vedano il buco bello largo...”

“Fai come dice”, incalzò mia moglie, “fammi godere così...”

A quel punto Sergio perse ogni inibizione e fece esplodere la sua vera natura: “ Si, ti sfondo tutta, ma voglio che tu sia la mia puttana... vuoi essere la mia puttana, vero?”. Fabiana mi guardò e al mio cenno gli rispose. “Si sono la tua puttana... la tua troia..”

“Vuoi godere, vero, puttana?”

“Si , fammi godere”

“Allora mettiti alla pecorina e succhia il cazzo di tuo marito mentre lui ti lecca la figa e le mie palle, anche lui deve diventare una mia puttana, voglio che siate le mie puttane, anche tu lo vuoi vero?”

Fabiana si mise immediatamente alla pecorina e mi fece mettere come voleva Sergio, rispondendo:”Si anche lui sarà una tua puttana, lo farà per me, per il mio piacere e anche per il suo...vogliamo essere le tue troie, diglielo Marco, diglielo anche tu...”

Io ero completamente in balia della situazione, eccitato come non mai e non feci fatica:”Si siamo le tue puttane”, anche se non avevo ben capito come. Ma non tardai a comprendere.

“Allora Fabiana toccagli il buchetto, stuzzicalo, leccaglielo e poi infila le tue dita dentro, allargalo, fagli desiderare qualcosa di più...”. Fabiana ubbidì ciecamente e io non riuscii a ribellarmi, anzi mi piaceva e sentivo che mi aprivo alle sue dita. Sergio aveva la situazione in pugno “Si, godi troia, ti piace prenderlo nel culo, ti fa godere... vuoi che lo faccia anche a Marco vero, dimmi che devo sfondare anche lui, dimmelo...”. Fabiana, a quelle parole, raggiunse l’orgasmo: “Si, mi fai godere, sono la tua troia, la tua puttana... si sfonda anche lui... è qui che ti aspetta... voglio vederti, voglio vedere mentre glielo metti dentro tutto...” così dicendo mi stava facendo prendere il suo posto, mentre lei si metteva davanti a me per farsi leccare tutta. Sentii il cazzo di Sergio appoggiarsi al mio buchetto e la cosa mi dava piacere, tanto più che Fabiana, con la scusa di succhiarmi il cazzo, stava aiutando Sergio ad entrare, accarezzandomi e aprendomi le chiappe. Con pochi colpetti me lo ritrovai dentro tutto e quella situazione mi piaceva: Sergio mi inculava e sditalinava Fabiana, che a sua volta me lo succhiava, toccandomi dietro per sincerarsi che lo prendessi tutto. Sergio ci stava dando dentro di brutto, quando Fabiana disse: “Mi stai facendo godere di nuovo... sarebbe bello godere tutti e tre, tu nel suo culo e lui in bocca, per farmi sentire che gli piace”.

Sembrava che non aspettassimo altro, Sergio urlò: “Gli riempio il culo di sborra” e io sentii i fiotti caldi che non parevano finire mai, mentre riempivo la bocca di mia moglie. Fabiana ebbe un secondo orgasmo e appena ebbe la bocca libera fece sapere a tutti: “Due cazzi tutti per me, mi piace avere due cazzi dentro di me... adoro i cazzi”. Sergio la interruppe: “Pensa come ti piacerebbe averne tre, uno per ogni buco...cosa ne dici?”.

“Sono la tua puttana, anzi siamo le tue puttane, vero amore? Se tu lo vuoi...”. Era vero, una situazione con più uomini mi intrigava e supportai le parole di mia moglie: “Si, siamo le tue puttane e se vuoi...”. A Sergio non pareva vero, era di nuovo in tiro: “Fabiana, di la verità, un pensierino a Giorgio l’avevi fatto prima, ti sarebbe piaciuto portarlo di qua o te lo saresti fatto anche da solo a casa sua?”, mentre parlava le era entrato nuovamente dentro la figa, era sopra di lei e la guardava per capire se rispondeva sincera. Fabiana mi guardò e capii che Sergio aveva colto in pieno i suoi desideri, per cui le feci capire la mia complicità e lei si lasciò andare ancora una volta: “Si, tutte e due le cose, mi piaceva come mi guardava lì e se ci avesse provato, probabilmente l’avrei lasciato fare e mi era venuta voglia di invitarlo con noi, ma non sapevo come avreste reagito”.

“Si sente che lo vuoi, ti bagni quando ne parli. Adesso ti allargo ancora un po’ dietro poi vai da lui a fargli vedere come ti sta la mini e poi decidi tu, se farti scopare da lui o portarlo qui”. Inutile dire che la stava già inculando di nuovo e andò avanti per una decina di minuti, con colpi sempre più potenti e ritmati. Quando uscì il buco rimase aperto, bello largo, tanto da far entrare un dito senza toccare le pareti. Sicuramente non si sarebbe richiuso del tutto prima di arrivare da Giorgio e questo rendeva Fabiana estremamente eccitata. Si mise la mini e il top e andò a trovare Giorgio, senza mutandine, praticamente era poco più che nuda.

Sergio mi disse: “Mi eccitano queste situazioni”. “Sono d’accordo, è proprio eccitante, non mi era mai capitato di averlo così duro e di lasciarmi andare tanto” “E questo è solo l’inizio” chiosò Sergio. Ma come è andata dopo ve lo faccio raccontare da Fabiana nel prossimo appuntamento.



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I vostri commenti su questo racconto
Autore: Marinobsx Invia un messaggio
Postato in data: 13/07/2006 05:23:35
Giudizio personale:
non ne possiamo piu delle divise blu no al calcio moderno no alla pay tv

Autore: Rhumepera Invia un messaggio
Postato in data: 31/03/2006 14:51:56
Giudizio personale:
complimenti pwr il racconto dettagliato ed eccitante, poco volgare, veramente molto hot!!!!!


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