i racconti erotici di desiderya

Complice inconsapevole al centro commerciale


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Era stata una settimana un pò pesante al lavoro e dato che ho un pò di ferie da smaltire, venerdì avevo deciso di concedermi un giorno di distrazione.

Così, spinto anche dalla necessità di dover far un pò di acquisti, decido di passare la mattinata al centro commerciale.

Nella mia zona, per esperienza, ho notato che un paio di questi cc sono frequentati da coppie piuttosto esibizioniste.

In particolare nel periodo estivo avevo notato un bel giro di cavigliere e vestiti provocanti delle relative donne....ma non avevo mai potuto approfondire e verificare questo aspetto...

Così decido di recarmi in uno di questi centri che reputavo più "trasgressivo", in modo da unire l'utile al dilettevole.

Qualche minuto dopo le nove ero già in giro per negozi, osservando vetrine.

Ho notato subito una coppia di mamma e figlia, ma il mio sguardo si era posato sulla mamma, con stivaletto, calze grigio scuro a fasciare due gambe toniche, per terminare con una gonna aderente sopra al ginocchio, di quelle che fasciano sagomando perfettamente i glutei...direi una bella milf tra i 40 e 45 anni...l'ho osservata mente erano dentro un negozio di bigiotteria, poi mi sono un pò allontanato per non essere sgamato e mi sono ritrovato con lei che mi veniva incontro...

LEI, due gambe affusolate, fasciate da intriganti parigine, stivaletti neri con tacco ed un vestitino corto verde militare con zip centrale che lasciava abbastanza scoperte le cosce.

Procedeva con passo deciso nella mia direzione, con capelli lisci a caschetto che si muovevano a ritmo del suo passo. Quando eravamo ormai a pochi metri, ho incrociato il suo sguardo, due occhi da cerbiatta, che fissavano un punto davanti a sè, quasi ignorandomi.

Non ho potuto far a meno di fermarmi ed osservarla procedere spedita. Ho invertito la mia direzione e l'ho vista fermarsi al bar....Erano circa le 10, giusto l'ora per un caffè.

In quel momento c'era un pò di confusione al bancone del bar, quindi con la scusa di pagare il caffè, mi sono avvicinato alla cassa...lei era su uno sgabello, gambe accavallate con cosce in bella vista, uno spettacolo per i miei occhi...aveva notato che la guardavo e non mi sembrava le dispiacesse... ho preso il mio caffè e mi sono poi spostato rimanendo in zona, osservando le vetrine ma senza perderla di vista. Ma non ero il solo ad averla notata ed ammirata.

Dopo qualche minuto, l'ha raggiunta il suo compagno, azz, non era sola...hanno parlato tra loro, forse gli avrà detto che aveva un pò di occhi addosso.

Mi sono fatto coraggio, e ho provato a seguirli.

Sicuramente lei si è accorta subito della mia presenza e non mi è sembrata infastidita. Sono entrati in un negozio, li ho osservati dalla vetrina, poi ho notato che lei aveva scelto dei capi e sono entrato, avvicinandomi alla zona dei camerini.

Lei era già entrata con lui che gli passava dei capi, una minigonna e una camicetta. Dal mio punto di osservazione, riuscivo ad intravederla perchè aveva lasciato leggermente aperta la tendina del camerino... la situazione stava diventando molto eccitante ma temevo che la commessa mi beccasse.

Così, dopo un pò, mi sono spostato. Lei aveva terminato di provare e uscendo dal negozio mi passò affianco, sempre ignorandomi.

Mi sorgeva un dubbio, mi ignora perchè non si è accorta di me? e la tendina l'avevano lasciato leggermente aperta appositamente?

Continuai a seguirli, sempre con discrezione, non volevo che mi prendessero per un maniaco.

Siamo entrati in uno store di abbigliamento uomo/donna, mi sono avvicinato a lei e anche lei tendeva ad avvicinarsi nella zona in cui mi trovavo, con il suo compagno che la lasciava sola...potevo così ammirare da vicino la sua silhouette, il vestitino non era aderente, ma seguiva le curve del suo corpo, evidenziando un bel culo...non riuscivo però a capire se indossasse le mutandine. Il reggiseno, invece, glielo avevo intravisto mentre si cambiava nel camerino.

Ad un certo punto, si reca nella zona intimo, sempre a pochi metri da me, e si abbassa sulle ginocchia per vedere delle calze, mostrandomi abbondantemente le cosce non più coperte dal vestitino, incrociando il mio sguardo... in quel momento ho avuto conferma che volevano giocare e le piaceva quel gioco. Lui era molto discreto, ha sempre evitato di incrociare lo sguardo e questo mi faceva capire che la mia presenza non lo infastidiva, ma sicuramente gli piaceva che la sua donna si mostrasse.

Si continua con il giro per i negozi, con tappa successiva in un negozio griffato di abbigliamento per donna, compreso calzature. Resto fuori per cercare di capire se entrare o meno.

Si rivolgono ad una commessa che dopo poco le porta degli stivali cuissard, modello sopra al ginocchio per intenderci.

La vedo sedersi rivolgendosi verso la vetrina, mi sposto in modo da averla davanti a me, accavalla le gambe, si sfila i suoi stivaletti, stende la gamba per tirarsi su la parigina, il vestitino è ormai tutto su...la guardo in viso, poi la fisso sulle gambe che accavallandole mi mostra tutto...tutto...intravedo un piccolo ciuffetto che mi conferma l'assenza di intimo...calza gli stivali, sta divinamente, si alza, si avvicina allo specchio, poi ritorna a sedersi esibendosi in un nuovo show... alza gli occhi per vedere l'eccitazione e il desiderio nel mio sguardo...ancora un altro paio di stivali, un altro ancora....al quarto paio mi accorgo che la commessa alle sue spalle mi ha notato, ritorno in me, ormai sono da troppo tempo davanti quella vetrina, decido di allontanarmi.... forse non vedendomi più, decidono di uscire dal negozio... sono troppo eccitato, mi sta facendo impazzire.... Continuiamo a girare per negozi, ora è la volta di uno store di calzature...vuole riprendere lo stesso gioco...lui le porta gli stivali, sempre sopra il ginocchio, mi avvicino a loro, lei si siede, rivolgendosi sempre verso di me, ci guardiamo, inizia ad accavallare le gambe, infila gli stivali mostrandomi il suo tesoro, quasi svengo...purtroppo il gioco dura poco, se li sfila, si ricompone ed escono dal negozio.

Qualche minuto, esco anch'io, e siamo di nuovo in giro per la galleria...altro negozio di abbigliamento, mi avvicino alla zona uomo e, dopo poco, li vedo dirigersi nella mia direzione, con lei che entra in un camerino.

Il camerino ha la solita tenda, ma questa volta è bello ampio e largo... anche ora la tenda viene lasciata semichiusa, la intravedo...tutta nuda, solo un reggiseno nero indosso, a coprire le sue tettine, una seconda bella soda. Lui si allontana per prendere un altro capo, mi posiziono meglio, e al suo ritorno lei lo fa entrare, lasciando la tenda nella stessa posizione...vedo lui che tira fuori il suo cazzo, non capisco bene cosa sta per succedere, poi vedo lei, davanti a lui, si inginocchia, gli prende il cazzo in bocca e si gira per guardarmi....succhia avidamente il cazzo, prendendolo tutto in bocca...il suo sguardo è troppo eccitante, ed anche il mio cazzo inizia ad indurirsi...pochi secondi e si rialza, si volta, appoggia le mani al muro della cabina, piegandosi leggermente in avanti e lui inizia a scoparla, prendendola per i fianchi...pochi colpi, anche perchè il rischio è alto, fuori ci sono solo io ma loro non possono saperlo, sono il loro complice inconsapevole che tiene sotto controllo la situazione...il suo sguardo è ormai da vera porca, ha una gran voglia e me lo fa capire con i suoi occhi....

Lui si stacca, si rivestono ed escono...sono ancora più confuso ed eccitato, non posso credere che stia succedendo per davvero....

Ci spostiamo in un'altra zona, li vedo parlare tra loro, forse sono indecisi su cosa fare o forse iniziano a infastidirsi per la mia presenza...decido di lasciarli, credo di essere stato fin troppo fortunato e mi dirigo al bagno.

Mentre mi sto lavando le mani, entrano entrambi dirigendosi in un bagno per disabili... non posso crederci, la porta si richiude alle loro spalle, resto in attesa di cosa possa succedere... ormai sono passati alcuni minuti, li sento parlare, la porta accenna ad aprirsi per poi richiudersi, ancora voci... che fare? qualche colpo di tosse per far capire che sono ancora lì, ma niente... mi faccio coraggio, busso alla porta, "occupato?", sento qualcosa, ma non capisco, poi la porta accenna a riaprirsi, prendo la maniglia, apro la porta, sento un pò di resistenza, infilo la testa, sono a pochi centimetri dal viso di lei, è tutta nuda, piegata a 90° con lui che la scopa da dietro...tiene la maniglia della porta, ma ad un mio nuovo accenno di voler aprire, lascia la presa, permettendomi di entrare... mi dice di non toccarla, di guardare soltanto senza toccarmi...l'eccitazione è tanta e quindi accetto le condizioni...indossa solo gli stivaletti con le parigine, il reggiseno leggermente abbassato evidenzia un seno piccolo ma sodo con areole scure e piccole e due capezzoli turgidi e dritti a conferma della sua eccitazione...

Mi sfioro il cazzo da sopra il jeans, lui se ne accorge e mi fa segno di liberarmi....la tiene per i fianchi e la sta scopando alla grande.

Libero il mio cazzo, è già grosso e duro, le vene sono gonfie di desiderio, inizio a toccarmelo...mi posiziono davanti a lei che si appoggia al piccolo lavandino, ho il cazzo vicino al suo viso, lei mi guarda negli occhi, con lo stesso sguardo eccitato del camerino, poi abbassa lo sguardo sul mio cazzo...forse vorrebbe prenderlo in mano, magari avvolgerlo con le sue labbra facendomi sentire la sua lingua vogliosa, l'eccitazione è tanta, lui la sta sbattendo sempre più forte, lei accenna qualche mugolio...nel bagno affianco entra un uomo, fortunatamente per poco tempo...

Ancora qualche colpo e lui esce, il suo cazzo è pieno di umori di lei, doveva essere veramente fradicia...

Con una voce un pò bassa e con un pò d'affanno, lei mi dice di sparire e di non farmi vedere più...mi rivesto, esco dal bagno e mi allontano...ormai sono le 12.00 circa, in conclusione non ho comprato nulla ma è stato tutto molto eccitante.

Non so se erano lì per esibirsi o altro, nè se fossero già pratici di questi giochi... ad ogni modo, è stato bello essere loro complice in questa avventura.

Mi è dispiaciuto solo essere dovuto sparire senza conoscere i loro nomi, nè lasciargli i miei contatti magari per ripetere questa esperienza...

Se leggendo questo racconto vi riconoscete, sono stato io il vostro complice!


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I vostri commenti su questo racconto
Autore: LEI ETERA LUI CUCK Invia un messaggio
Postato in data: 08/06/2017 14:09:32
Giudizio personale:
Bella esperienza da guardone

Autore: MIELEXPOCHI Invia un messaggio
Postato in data: 05/02/2017 18:00:44
Giudizio personale:
eccitante e veritiero....cp molto libertina


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