i racconti erotici di desiderya |
Cena a casa di un' amica |
Premetto che sono un amante dei racconti di vita vissuta, mi eccita molto sapere le varie esperienze che capitano a tutti voi, quindi i miei racconti saranno tutte storie che mi sono realmente accadute.
Una sera una mia amica organizza una cena a casa sua e nel gruppo c’e’ anche una sua amica, compagna di universita’, molto carina. Facciamo le presentazioni e cominciamo a cenare, inizia un gioco di sguardi tra me e Monica, questo era il nome di questa ragazza con di tanto in tanto qualche battutina piccante che sembrava come un invito a qualcosa. A fine serata arriva l’ora di andare via e Monica che era arrivata nel pomeriggio accompagnata dalla mia amica essendo uscite insieme dall’ universita’ chiese chi era disponibile a darle un passaggio fino a casa. Fortuna volle che mi dirigevo piu’ o meno nella stessa direzione e quindi accetta il mio passaggio. Una volta in macchina cominciamo a parlare… le dico che e’ molto carina e lei mi racconta un po’ di se’, che si e’ appena lasciata dopo sette anni con il fidanzato e che ha voglia di divertirsi. Arrivati sotto casa sua parcheggio per fare ancora quattro chiacchere ma lei mi dici che non ha voglia di parlare e che con la bocca e’ brava a fare altro, io facendo il finto tonto le chiedo cosa pensa di essere brava a fare, e lei per tutta risposta mi dice: - “Adesso te lo faccio vedere io” mettendomi una mano sul cazzo che era gia’ bello duro. Cosi’ mi tira fuori l’uccello e guardandomi negli occhi mi dice di essere una vera amante nel praticare il sesso orale. Inia a leccarmelo e succhiarmelo avidamente e si vede che deve aver avuto una bella esperienza nel campo poiche’ e’ davvero piuttosto brava, andiamo avanti cosi’ per circa mezzora alterando profondo ingoiate a leccate coadiuvate dalla sua abile mano che mi segava per bene mentre con la sua lingua mi leccava le palle e tutta l’asta dall’ inizio alla fine. Giungo nel momento in cui sto’ per venire e quindi la avverto di fare attenzione e nel caso di rallentare un attimo. Invece lei si ferma un secondo e mi dice: - “Io non mi fermo, voglio che mi sborri in bocca” Quindi detto e fatto le eiaculo tutto nella sua calda boccuccia che continua imperterrita a succhiare e leccare fino a ripulirlo tutto e a farmelo indurire di nuovo. “Bene adesso ho voglio di sentirmelo dentro perche’ ho la figa bagnata da morire” disse Monica. La accontentai subito dopo averle tolto le mutande in un nanosecondo, e cominciai a scoparla sul sedile dell’ auto… Anche li’ giunto al culmine mi riprese il cazzo in bocca e mi fece venire nuovamente con la sua maestri che gia’ prima aveva sfoggiato. Ci frequentammo per circa sei mesi alternando delle sedute di lezioni ORALI che sono arrivate a durare anche un’ora e mezza a delle vere e proprie maratone di scopate e inculate varie. Una cosa era certa, a Monica succhiare il cazzo le piaceva proprio tanto, tant’e’ che sapevi quando cominciava ma non potevi dire quando si sarebbe stancata. |
I vostri commenti su questo racconto | ||
Autore: | Selvaggiacoppia | Invia un messaggio |
Postato in data: | 02/07/2011 20:13:20 | |
Giudizio personale: | troppo poco ci potevi mettere piu fantasia........... | |
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Autore: | PORCONI69 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 20/06/2010 19:54:56 | |
Giudizio personale: | racconto molto interessante | |
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Autore: | Joseph62 | Invia un messaggio |
Postato in data: | 20/06/2010 15:24:55 | |
Giudizio personale: |
Saranno racconti di vita vissuta, ma forse tu vivi in modo coincitato.......un pò troppo accellerato.........................nel raccontare ometi i giusti tempi........ Leggere un racconto così e come aver avuto una eiaculazione precoce Jos |
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