i racconti erotici di desiderya |
Autista? |
Bhe ora sono qua, un bel giro in auto, l'accordo iniziale era quello
Mi passano a prendere, puntualissimi, salgo dietro, sembro un normalissimo autostoppista Salgo dietro e lui guida, si sono descritti con molta onestà, una qualità davvero apprezzabile. Qualche anno più di me, ben portati, entrambi ben vestiti, forse lei un po' più osè Ci salutiamo, lui inizia a guidare, io sono proprio dietro di lei alle sue spalle Mentre chiacchero con M. appoggio una mano sulla sua spalla, mi riassesto dietro e stando un po' più avanti parlando del più e del meno, torno a portare la mano davanti Inizialmente cerco di non farmi vedere, dopo invece vedo di farmi notare, per cercare il tuo consenso Lei ti guarda in maniera diretta e ti dice "tu guida" e sposta un po' indietro il sedile Ho un po' più di spazio, non molto a dir il vero, ma ce lo facciamo bastare. Sono sempre dietro abbraccio il sedile e corro con le mani sul suo corpo, mentre tu guardi e guidi; una mano sale alle gola e alle labbra, un dito entra nella calda bocca. E' bollente e me lo lecca con gusto mentre ti fissa. Le dico di controllare il suo uomo e lei di tutta risposta allunga la mano sinistra sui suoi pantaloni. Li accarezza con gentilezza ma il suo corpo resta distante Con le mani scendo per risalire sui suoi fianchi, fino al seno... adoro il seno prosperoso, lei non ha nulla di eccessivo , ma ha le sue forme, si lascia stringere e continua a fissarti ogni volta che apre gli occhi Riporto una mano alla bocca di lei, infilo 2 dita e non faccio in tempo a farmi uscire un "leccale" che lei si da da fare.. Con l'altra mano provo a stringerle il seno, ma sono davvero scomodo. "Accosta" Lui da bravo autista scende, va al fianco della sua auto e apre la portiera alla sua compagna, la bacia come da mia richiesta e apre la portiera dietro. Riporta il sedile passeggero in posizione corretta e risale. "Riparti e controllaci", questa volta è lei a parlare Ora siamo dietro io e lei, io non faccio nulla, voglio che sia lei a dire qualcosa mi chiede di spogliarmi un po' per stare più comodo, mentre lo dice guarda il nostro autista nello specchietto retrovisore L'eccitazione mi stava davvero prendendo Mi massaggia un po', mi tocca, mi esplora. Io ricambio, 36 anni e quell'abitino con quella gonna corta mi fa eccitare da morire piano piano siamo quasi sdraiati, scomodi ma a nostro agio, ci ricomponiamo un po', ma solo per farle aprire le gambe.. voglio provare a mostrarla al suo compagno, sono sicuro che lui riesca a intravedere dallo specchietto quelle gambe oscenamente aperte Invertiamo i ruoli, io a sedere praticamente al centro e lei inizia a leccarmi, è sistemata come una cagnolina al mio fianco. Sposto i suoi capelli e mi godo lo spettacolo, lui continua a guardare; con la stessa mano lentamente corro sulla sua schiena, fino ad arrivare a quell'abitino tutto radunato, passo oltre fino al suo sedere, la tocco con foga voglio accellerare il ritmo La faccio rialzare, mi allungo un po' sul sedile e lei si sdraia sopra di me. come se le dessi un passaggio, entrambi fissiamo il tuo specchietto, siamo scomodissimi, il mio cazzo tra le sue cosce, senza penetrarla Ti dico di accostare e guardare.. Tu obbedisci, accosti e ti metti a fissare questo momento: con una mano lei cerca il mio cazzo, lo tocca lo muove e se lo passa tra le cosce, tu fissi e guardi, il gioco prosegue un po' fino a che non spruzzo come una fontanella... le sue cosce sono un lago, ti dico di leccare tutto e di baciarla... Un bell'inizio a voi per i pareri |