Senza entare nel merito del voto SI o voto NO. Vorrei solo fare un osservazione. Il voto è un diritto acquisito con la democrazia e per questo è anche un dovere di ogni cittadino. Votate SI, NO, SCHEDA BIANCA, SCHEDA NULLA quello che volete ma votate almeno per rispetto di tutti quelli che si sono sacrificati per un paese democratico e libero. Non votare non può essere una forma di protesta mentre una scheda nulla si ....
Citazione ---------------------------------------------------------------------- Originariamente scritta da tremendoio:
Votate SI, NO, SCHEDA BIANCA, SCHEDA NULLA quello che volete ma votate almeno per rispetto di tutti quelli che si sono sacrificati per un paese democratico e libero. Non votare non può essere una forma di protesta mentre una scheda nulla si .... ----------------------------------------------------------------------
la scheda nulla concorre a raggiungere il quorum e quindi, probabilmente, potrebbe concorrere a far vincere i promotori ed i sostenitori dei referendum. se si vuole votare, che si esprima il proprio pensiero, la scheda bianca/nulla non ha proprio senso (è un gesto alla Ponzio Pilato, peggio ancora che non recarsi alle urne).
credo che noi cittadini dovremmo esprimerci su ben altri argomenti e non con referendum abrogativi (che trattano argomenti complessi e delicati solo con un SI' o NO), fuori da ideologie e demagogie. anche a causa di interessi nazionali che spesso non tutti sono in grado di comprendere.
per evitare le continue speculazioni sui referendum, l'istituzione di referendum inutili, ecc. basterebbe aumentare il numero di firme necessarie per la presentazione ed abbassare il quorum; così avremmo solo referendum utili ed intelligenti e non avremmo chi cerca di sottrarsi al parere degli italiani. in ogni caso io voterò 4 sì, in modo convinto e sperando di fare qualcosa di utiel per il mio paese.
57% il segnale è stato forte e chiaro, gli italiani vogliono essere parte attiva delle decisioni che riguardano il loro futuro e sono stanchi di governi che non tengono conto del volere del popolo.
Citazione ---------------------------------------------------------------------- Originariamente scritta da ildiversivo:
57% il segnale è stato forte e chiaro, gli italiani vogliono essere parte attiva delle decisioni che riguardano il loro futuro e sono stanchi di governi che non tengono conto del volere del popolo. ----------------------------------------------------------------------
Vorrei farti notare, senza creare troppe polemiche, che hanno votato, considerati gli italiani all'estero, il 54,78% (altrimenti sarebbe stato il 57%) di questi il 94,62% ha votato si ed in valore assoluto significa che il 51,8% degli aventi diritto al voto hanno bocciato il legittimo impedimento voluto dal governo quindi la maggioranza assoluta. Per quanto riguarda il refrendum è un espressione popolare che non può essere limitata in nessun modo, almeno in un paese democratico). L amaggioranza della popolazione ha detto si. Voglio aggiungere che (non conosco la tua età e forse non lo ricordi) ma il popolo si è già pronunciato in un refrendum contro il nucleare e allora perchè devono ripropormi una cosa che non voglio? Si è solo confermato il voto già espresso dagli italiani e che non ci vengano a dire che il tutto è sull'onda emotiva del disastro Giapponese. Le televisioni non ne parlano più (che strano) però i nei 3 reattori c'è stat la fusione nucleare !!!!!!!!!!!!!!!!! Dobbiamo parlare di onda emotiva o di intelligenza? Baci & Abbracci Roby ---------------------------------------------------------------------- Originariamente scritta da ragazzoingioco:
Citazione ---------------------------------------------------------------------- Originariamente scritta da ildiversivo:
57% il segnale è stato forte e chiaro, gli italiani vogliono essere parte attiva delle decisioni che riguardano il loro futuro e sono stanchi di governi che non tengono conto del volere del popolo. ----------------------------------------------------------------------
Citazione ---------------------------------------------------------------------- Originariamente scritta da tremendoio:
Volevo solo precisare Ragazzoingioco che il referendum sul nucleare è stato fatto nel 1987 ( quando avevi 4 anni) e tutta la popolazione fu unità e decisa a rifiutare il nucleare. Ricordo anche che il 25 aprile del 1986 scoppio il reattore di chernobyl proprio vicino al nostro culo e forse anche quella volta fu sull'onda dell'emozione provata a non poter mangiare frutta e verdura anche da noi perchè radioattiva. Tu queste cose non le puoi ricordare vista l'età ma prova a chiedere a quelli con qualche anno e spero ti si aprano gli occhi. Senza rancore Baci & Abracci Roby ----------------------------------------------------------------------
hai scritto un sacco di cavolate a cui non mi va di dare risposta troppo articolata... gli occhi inizia ad aprirli tu, così capirai che hai già dato risposta alle tue stesse domande. sul nucleare è ovvio che si tratta di ondata emotiva, perché prima del Giappone la maggioranza degli italiani era favorevole. dopo l'incidente, anche il governo aveva già "stoppato" i progetti. prima del referendum. il legittimo impedimento è una cosa talmente inutile che non merita neanche tanta attenzione. ad attendere, male che vada, fine legislatura per riprendere i processi non credo danneggi alcuno se non chi vuole usare questo come grimaldello politico. i referendum sono stati politicizzati riempiendo di inesattezze ed errori per aumentare le paure della gente da una parte dell'opposizione (comunisti) mentre l'altra (pd-udc) "rassicurava" comunque che il risultato non aveva valore politico. salvo poi aver rivelato di aver preso in giro milioni di ignari elettori chiedendo 5-6 volte al giorno le dimissioni del governo. forse più onesto è stato idv che non ha dato colore politico ai risultati elettorali. ignori probabilmente il significato di "referendum abrogativo" e le sue limitazioni che lo rendono strumento spuntato. inoltre, non è che perché qualcosa lo dica (anzi, risponda SI' o NO che è anche peggio), anche eventualmente, il 51% degli italiani vuol dire che sia la cosa giusta per il Paese... un governo deve poter prendere anche decisioni impopolari se è nell'interesse della collettività. basta guardare ora i cosiddetti "no-TAV" che vogliono bloccare una nazione per chissà quali beceri interessi personali che i più neanche conoscono. sarebbe molto più utile l'espressione popolare su un argomento come questo che sul legittimo impedimento giusto per fare un esempio. ma non in Italia è più facile distruggere qualcosa fatto da altri piuttosto che proporre e anche per le tipologie di referendum è così!
A dire la verità che il refrendum potesse avere un "il risultato politico" è stato lo stesso capo del governo prima del referendum anche se immediatamente dopo i risultati si è, come al solito, smentito dichiarando il contrario. Ad ogni modo rispetto le tue opinioni come spero tu rispetti le mie e come è dovuto in ogni discussione democratica. Purtroppo di anni ne ho 53 ed in questi anni ho visto porcate infinite e da tutte le parti politiche. La triste realtà non è destra o sinistra, Berlusconi o Bersani, Casini o Bossi ma bensì di trovare il meno peggio. Personalmente non darò mai il voto a chi brucia la bandiera italiana e chiama Roma ladrona salvo poi comportarsi come tutti gli altri e logicamente a chi lo appoggia. Baci & Abbracci Roby
Se il 51% dice no non esiste nessuna decisione del governo, di qualsiasi colore sia che vada oltre a questa decisione. Se proprio vogliamo spaccare il capello in 4 diciamo che ha deciso di non continuare sul nucleare per evitare che si raggiunga il quorum e così non far passare il refrendum sul legittimo impedimento. Fortunatamente gli italiani non hanno il para occhi. Si voleva far passare una leggina ad personam come, che strana combinazione, con quella messa nella finanziaria che blocca i mega-risarcimenti. Ma cosa centrano i mega risarcimenti con la legge finanziaria? forse avrà qualche connessione si ma con le finanze di qualcuno ma non con quelle del popolo .............. Questo si commenta da solo
Citazione ---------------------------------------------------------------------- Originariamente scritta da tremendoio:
Se il 51% dice no non esiste nessuna decisione del governo, di qualsiasi colore sia che vada oltre a questa decisione. Se proprio vogliamo spaccare il capello in 4 diciamo che ha deciso di non continuare sul nucleare per evitare che si raggiunga il quorum e così non far passare il refrendum sul legittimo impedimento. Fortunatamente gli italiani non hanno il para occhi. Si voleva far passare una leggina ad personam come, che strana combinazione, con quella messa nella finanziaria che blocca i mega-risarcimenti. Ma cosa centrano i mega risarcimenti con la legge finanziaria? forse avrà qualche connessione si ma con le finanze di qualcuno ma non con quelle del popolo .............. Questo si commenta da solo ----------------------------------------------------------------------
ci sono logiche che i non addetti ai lavori, come me e probabilmente te, non conoscono. io, forse, sono più pragmatico e riconosco che un governo non debba "accontentare" il popolo ma fare il possibile per farlo vivere meglio, oggi e domani. riconosco per esempio come già detto per la TAV ma anche per la gestione dei rifiuti e per tanti altri casi che la popolazione non deve condizionare lo Stato perché spesso non è in grado di vedere le situazioni con gli occhi del realismo. in Val di Susa niente TAV perché (boh? rovina il paesaggio?) Ok, blocchiamo la Nazione e addirittura l'Europa; a Napoli niente discariche o inceneritori perché la gente è incazzata? Ok, i rifiuti se li beccano la Puglia e magari la Calabria. a Lampedusa emergenza immigrati? Ok campi profughi esclusivamente in Puglia perché le altre regione non vogliono. ti pare giusto? se c'è qualcosa che davvero non sopporto sia a chi governa che a chi è all'opposizione è spesso la scarsa determinazione su temi NAZIONALI, decisioni che si plasmano sugli umori pubblici per accrescere il consenso popolare e non per fare gli interessi del popolo! gli interessi sono la TAV, sono gli inceneritori a Napoli o dintorni, sono gli immigrati controllati e distribuiti equamente, è anche affrontare la questione nucleare (anche in ambito internazionale) perché abbiamo tanti reattori a pochi km dall'Italia e anche se non sul nostro territorio corriamo gli stessi rischi che ad averli da noi, ecc. ecc. anche se una parte di opinione pubblica non è concorde.
riguardo quel provvedimento sui risarcimenti mi pare che lo ripresenteranno ugualmente evitando esplicitamente che sia retroattivo (così da accontentare i perenni critici che sono pronti a fare barricate "nel caso in cui" qualsiasi norma "possa eventualmente" andare a favore del premier, direttamente o indirettamente) perché evidentemente è qualcosa che rientra nelle logiche di cui sopra specie in periodi in cui l'economia tende a stagnare.
