i racconti erotici di desiderya

Mi sveglio nella notte.......lampo.......tuono......

Autore: Aaamaxpaul
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Mi sveglio in piena notte. Piove. Apro le persiane e vedo bagliore di lampi in lontananza. Sono le due, non riesco a riprendere sonno.

Ritorno alla finestra. Il temporale si fa’ sempre più vicino, è quasi su di noi.

Adoro i temporali, i tuoni, la pioggia battente.

Un rumore, tu che sul letto cambi posizione.

Mentre il mio sguardo è ancora rivolto verso di te, un lampo squarcia il buio ed intravedo la tua sagoma. Brividi, ma non è il freddo.

La vista fugace del tuo corpo nel letto mi ha tolto del tutto il sonno.

La mia mano automaticamente sfiora la parte più intima di me.

Non ho bisogno di spogliarmi, d’estate dormo nudo.

Altro lampo, poi il tuono. Mi avvicino al letto, salgo, ti vengo vicino.

Non ti sfioro, mi godo il tuo profumo e il suono del tuo respiro regolare. Lampo. Tuono.

Con una mano ti sfioro il fianco e tu, al mio tocco, ti muovi. Ecco, adesso sei sdraiata normalmente, la mia mano sa la strada. Lampo. Le mie dita giocano con l’elastico del tuo intimo. Tuono. Il mio dito si fa’ più audace, cerca lei......

La trova, Umida......Lampo, e lampo di gelosia. Chi popola i tuoi sogni? Tuono e la mia mano che in un colpo solo ti abbassa il perizoma Ti svegli. Mi chiedi stordita cosa stia facendo. Ti intimo di stare zitta.E ferma.

Ti lasci togliere del tutto il perizoma.....una tua mano accenna una carezza.

Ti tolgo la mano. E ti invito di nuovo a stare ferma.

Stai per protestare ma la mia mano prende possesso del Tuo sesso ......Le parole si trasformano in gemiti. Su. Lampo. Giù. Tuono. La mia mano dapprima lentamente, poi sempre con più foga, si muove mentre nel palmo la tua eccitazione è consistente, calda.

Stacco la mano, me la lecco copiosamente e riprendo

I tuoi gemiti coperti dal tuono. Senti come scivola adesso la mia mano nel tuo sesso......Mugoli.......Lampo. Hai voglia di succhiare, di sentirmi godere.........Me lo prendi in bocca senza troppi preamboli. . Cerchi di prenderlo tutto, sento la cappella che ti sfiora la gola, in fondo. Lo mordi,come piace a te.

Lo mordi senza esagerare, ma stringi.

Più stringi e più lo senti gonfiarsi ed indurirsi. Senti la fica inondarsi di umori. Sei fradicia. I tuoi gemiti mi eccitano ancora di più. Adesso alterno mano e bocca, poi insieme. Cambio mano, la tocco con la sinistra e con la destra mi afferri le palle. Non stringi, accarezzi,Tu allarghi le gambe. Ti stanchi un attimo giusto il tempo di sussurrarti che mi piace, mentre succhi il cazzo.. E’ come un segnale. La tua. mano si infila tra i miei....capelli, a palmo aperto, sopra la nuca. Come un pettine. Ma i pettini non stringono, la tua mano invece sì. Stringendo le dita, i miei capelli ti fanno da presa. La mia testa, la mia bocca, sono in tuo potere. Me la fai leccare e succhiare avidamente.........di nuovo. Più mi fai male stringendo e spingendo e più sento ti ...sento bagnare. Mi allontani la testa, ti alzi a sedere e mi baci. Un bacio lungo, violento. Lampo. Ti sdrai di nuovo, sempre tenendomi per i capelli. Tuono. La mia bocca è piena di nuovo Dei tuoi umori.........Qualche spinta violenta e ti fermi. Ti faccio sdraiare, allarghi le gambe. La mia bocca bacia le grandi labbra, poi le apro con le dita. La mia lingua calda titilla il clitoride. Lampo. Il tuo respiro affannoso è l’unico suono prima del tuono. La mia lingua adesso è più insistente, più veloce. Dio come lecchi, me lo dici sottovoce. La mia mano non tiene aperto più niente, ora è la lingua a farsi strada da sola. Scopami la bocca, mi dici....salgo sopra di te , alzi la mano e lo afferri, lo conduci alle tue labbra, mentre continui a leccarmi. Le tue labbra mi circondano la cappella. Comincio a muovermi......Il mio.....cazzo ti riempie la bocca. Con la mano mi fai capire quando le mie spinte sono troppo irruenti. Poi le mie dita. Dentro di te........ Un dito, poi due. Il temporale intanto è al culmine. Ti faccio fermare una, due, tre volte perché sono vicino all’orgasmo. Anche tu devi fermarti. In una delle pause mi implori di scoparti.

Mi sdraio di nuovo e ti faccio venire sopra. Da quanto sei bagnata entra subito, Ti muovi subito velocemente. Hai voglia del mio cazzo e me lo fai capire. Ti stringo i seni e tu sei costretta a rallentare. L’orgasmo è un baratro, io sono sull’orlo del precipizio. Non voglio venire, non adesso. Mi fermo del tutto. Ti godo. Ti afferro i fianchi e ti muovi tu, da sopra Io mi sposto in avanti per agevolare il tuo movimento. Le nostre bocche si incontrano di nuovo, avide. Sento che l’onda dell’orgasmo che risale, piano. Stavolta non voglio fermarmi. Amore. Ti sussurro solo amore e tu capisci. I tuoi movimenti si fanno sempre più veloci, ed anche io ti accompagno,tenendoti per i fianchi. Godo come non mai, pregustando l’attimo in cui l’orgasmo percorrerà tutto il mio corpo. Sono vicino anche io, mi dici. E’ la fine. Quello che stavo cercando di trattenere, esplode.. Lampo.. Tuono. La mia mente si smarrisce, insieme alla tua, mentre ti riempio del mio seme caldo.

Le tue braccia mi accolgono. La pioggia ed il brontolio del temporale che si allontana ci cullano mentre ci addormentiamo.



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Autore: Aleda Invia un messaggio
Postato in data: 13/07/2016 09:45:09
Giudizio personale:
Bravi


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