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La scoperta di nonno arturo


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Dopo tanto tempo ricordo ancora quel pomeriggio di settembre...

Avevo appena preso la patente e mi recai a casa della mia migliore amica con la macchina di mia mamma, per condurla con me a fare un giretto, mi ero vestita solo con un mini abito rosso e dei sandaletti gialli, suonai come di solito alla porta della villetta carina su 2 livelli, con mia sorpresa non mi aprì Susanna, ma suo nonno in pantaloncini corti a torso nudo, era ancora un bel uomo: magro, atletico nonostante i suoi 75 anni... mi fece entrare e mi disse che la nipotina era andata fare la spesa con i genitori e lui era da solo in casa e avrebbe gradito volentieri un pò di compagnia, lo informai che avevo preso la patente e lui tutto contento mi disse:"allora dobbiamo festeggiare", ed io :" magari ", lo vidi scomparire in cucina e tornare dopo 5 minuti con una bottiglia di champagne, 2 bicchieri e un secchiello con del ghiaccio, aprì la bottiglia che fece un bel botto e io li per li mi spaventai ma lui mi sorrise e mi disse:"ti faccio paura?" ed io : " No signor Giovanni, ci mancherebbe...", invece dentro di me mi stava salendo uno strano presentimento, lo avevo già sorpreso altre volte a fissarmi, soprattutto un giorno che giocavamo in giardino a gavettoni d'acqua con la Susanna e avevo la maglietta bagnata e una ventata di vento aveva fatto inturgidire i miei capezzoli....

Il signor Giovanni mi disse di accomodarmi sul divano vicino a lui e mi porse la flute di champagne gelida e io ne bevvi un bel sorso, lui prontamente mi versò di nuovo dell'altro champagne e così via fino a finire la bottiglia, io ero un pò confusa, ma vidi chiaramente il suo membro inturgidirsi visibilmente attraverso i suoi pantaloncini corti, lui vide che avevo notato il suo eccitamento e mi fece un domanda a brucia pelo, che mi scosse bruscamente : " ne hai mai visto uno di uccellino?" io scossi la testa e lui allora tirò giù l'elastico dei calzoni e delle mutande e scoprì la sua nudità in piena erezione, presa ma mi mano la appoggio sul suo menbro bianco e liscio, guidando la mia mano in un eterno su e giù...

Dopo alcuni minuti prese del ghiaccio e abbassate le bretelline del mio vestito e del reggiseno estrasse il mio abbondante seno con estrema delicatezza e iniziò ad accarezzarlo con estrema cura fino a far inturgidire i capezzoli, ci passò sopra del ghiaccio, che si sciolse immediatamente facendo colare l'acqua giù fino alle mutandine, ero tesa come una corda di violino ma super eccitata e soprattutto curiosa di cosa voleva farmi quel nonnino sporcaccione.... Il signor Giovanni non perse tempo si mise in bocca un mio capezzolo e inizio a strizzare delicatamente l'altro, e io inizia a gemere come una cagna in calore, mi sentivo tutta bagnata e fremente, una cosa del genere non l'avevo mai provata neanche quando Susanna mi insegno a masturbarmi....

Giovanni mi prese e mi fece sedere in braccio a lui con la schiena rivolta verso il suo petto nudo e mi divaricò le gambe, salì con le sue mani esperte su fino al mio perizoma di pizzo e mi sussurrò nelle orecchie: "che troietta che sei, lo immaginavo sai, non vedevo l'ora di farti fare la più bella goduta della tua vita, mia cara maialina, dimmi che sei la mia troietta tutta bagnata", Io ero così eccitata che non capivo più niente e ripetevo come un'automa tutto quello che voleva lui, se no mi minacciava di interrompere quel gustoso assaggio di erotismo....

La mano del signor Giovanni era ormai ferma sul mio clitoride e scorreva fino all'imbocco della mia vagina che era ormai un lago, ero così bangnata che mi era sceso il liquido giù per le cosce fino a formare una piccola pozzanghera sul pavimento di ceramica verde, lui allora infilà un dito dentro e con il dito dell'altra mano continuava a stimolarmi il clitoride, poi ne mise 2 e poi 3 e stupito mi disse: "uuu allora le ditina le hai già messe qui maiala?!" io imbarazzata non volevo confessargli che era stata sua nipote ad allargarmi la vagina la prima volta e allora annuii senza fiatare.

I minuti scorrevano e lui continuava a stimolare il clitoride finchè ebbi un'emozione strana mi sentivo contorcere e la figa mi si era irrigidita tutta ed ebbi un orgasmo pazzesco, lui mi sdraiò sul divano e alzatosi in piedi si mise nudo e mi disse:" adesso mi devi accontentare come ti ho accontentato io", si avvicinò col suo pene vicino alla mia bocca e mi disse:" leccalo succhialo ma ritrai i denti altrimenti mi fai male", io inizia a leccarlo come un lecca lecca, poi lui me lo infilò fino a sentirlo in fondo alla gola, il sapore era strano ma piacevole un liquido trasparente mi impastava la bocca, il suo cazzo era durissimo e faceva fatica ad entrarmi tutto in bocca, allora lui alzò il suo membrò e mi mostrò le sue palle sode e depilate e mi disse: "lecca anche queste" e io prontamente leccai succhia finchè lui mi disse: "la figa la lasciamo per il tuo fidanzato adesso pensiamo al tuo culetto" io ero spaventata.... il culo??? !!!

Mi fece mettere alla pecorina e iniziò a leccare figa e culo fino a farmi bagnare come una troia e poi piano piano infilò un dito nella sua bocca e poi sputando sul mio ano iniziò a deflorare la mia verginità anale, dopo un pò che mi aveva ben pompata decise di metterne un altro, con le 2 dita andava su e giù nel mio sfintere e le apriva e chiudeva come un pazzo eccitato e voglioso, io non ne potevo più avevo di nuovo voglia di godere e lui lo capì prontamente, diede una leccatina alla figa e poi mi disse: "sei pronta?" io annuii, lui mi fece girare e mi fece sdraiare sulla schiena, si mise le mie gambe appoggiate sul petto, prese una cremina speciale e piano piano infilò il suo enorme cazzo tutto dentro, io mi sentivo svenire, ma il piacere misto al dolore era troppo grande...

Lo sentivo ansimare e andare su e giù dentro di me lui era riuscito a farmi bagnare il sedere, lo prendevo tutto senza fiatare, poi mi disse:"ora ti puoi girare sei pronta per la pecorina", estrasse il suo manganello e io mi sentii svuotata tutto di un colpo, mi girò e mi mise in posizione, mi leccò il buchino che ormai era un bucone e ci mise ancora della pomatina, poi mi infilò il suo grosso arnese, ordinandomi di toccarmi il clitoride, e flop entrò tutto... Iniziò stavolta a pompara come un matto e io volevo dimostragli di saper sopportare bene "la cavalcata del nonno" come la chiamava lui...

Sentivo le sue palle sbattere contro la mia figa e inizia a straparlare, mi sentivo pervasa da uno stato di trance, iniziai ad urlare:"si dai che bello, ancora, ancora non fermarti" e lui vedendo che mi aveva fatto diventare una troia mi disse:" non possiamo sporcare in giro se no mia figlia chi la sente", io non capivo ero stordita, lui allora dopo 15 minuti ininterrotti di cavalcata mi disse:" prendi prendi prendi troia", non capivo... poi sentii un getto caldo dentro il mio sedere, mi aveva riempito il culo di sperma, era un misto di piacere e bruciore, lo levò bruscamente e mi fece sedere sulla sua faccia e a bocca aperta iniziò a leccare lo sperma che usciva dal mio ano, colava e lui leccava ci infilava anche un dito per toglierlo bene, leccava leccava leccava....

Poi mi disse: "vedi ti ho insegnato un metodo per non rimanere incinta e soprattutto rimanere vergine, devi ringraziarmi".

Ci rivestimmo come niente fosse io ero dolorante mi sentivo il sedere in fiamme lui non mi rivolse neanche la parola e guardandomi negli occhi avvicinò il suo dito indice alle sue labbra in segno di silenzio, io annuii...

Da quel giorno non lo vidi più e non rividi più neanche Susanna perchè prendemmo indirizzi diversi all'università, ma dopo anni penso ancora al dolce nonnino che mi deflorò il sedere come si deve!!!


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I vostri commenti su questo racconto
Autore: Coppia Libertina Invia un messaggio
Postato in data: 24/04/2014 11:46:54
Giudizio personale:
Carino, spero sia una storia vera.

Autore: Mauro80 Invia un messaggio
Postato in data: 08/04/2014 22:55:07
Giudizio personale:
Proprio un bel racconto, quello che farei anche io con te

Autore: Ater Invia un messaggio
Postato in data: 04/04/2014 14:04:53
Giudizio personale:
bellissimo racconto.
ciao Enzo

Autore: Luigi1962 Invia un messaggio
Postato in data: 04/04/2014 13:16:48
Giudizio personale:
ottimo racconto eccitante

Autore: Piacerebsx77 Invia un messaggio
Postato in data: 03/04/2014 22:07:46
Giudizio personale:
Bel racconto....il nonno è Giovanni....Arturo è il cognome?????


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