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In camper: coppia con jolly bsx...


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In camper: coppia con jolly bsx…

Tra vari messaggi sul sito me ne arriva uno da una coppia veneta che prossima alla partenza in vacanza in Sardegna cercavano qualcuno con cui divertirsi e rendere particolare la permanenza sull’isola. Come spesso capita i primi contatti sono piuttosto generici e improntati al pessimismo sul fatto che tutto si tradurrà in una effettiva conoscenza ma nonostante pensassi ciò ad ogni mio messaggio corrispondeva una risposta nell’arco di 24 ore e dopo le prime ovvie presentazioni spiegammo bene i limiti e le circostanze dei nostri eventuali incontri e ci trovammo d’accordo sulle rispettive richieste. Fui colpito dalla gioiosità della coppia che si dichiarava bisex e che ad ogni messaggio firmava con Francesca oppure Claudio. Lei era molto sensuale e procace e non mascherava il suo grande appetito sessuale mentre lui era più rivolto alle bellezze dell’isola e lanciava messaggi di estrema dolcezza nei miei confronti senza le solite volgarità da superuomo che molto spesso fanno cadere le braccia: essere bisex attivo significa essere comunque attratti dal maschile non è che il bisex passivo sia una femmina anzi è attratto dalle donne allo stesso modo ma si accoppia anche con gli uomini senza discrimine…

Passarono i giorni e le mail divennero divertenti e piccanti allo stesso modo, anche lei era aperta sostenitrice del sesso tra uomini e ciò diceva di eccitarla parecchio. La cosa più bella fu l’estremo rispetto che dimostrarono entrambi verso queste pratiche molto diversa dalla tolleranza che spesso le coppie sarde hanno, dove il terzo viene spesso preso come una puttana che deve soddisfare entrambi e farsi umiliare dall’uccello del marito dominante (!).

Dalle mail si passò alle telefonate ed al countdown per il loro arrivo in Sardegna che doveva avvenire l’11 luglio… Ero molto eccitato dal conoscere ed abbracciare questa bella coppia così meravigliosamente aperta verso il mondo e molto curiosa nel visitare la Sardegna per la prima volta nella loro vita. La promessa era che io gli avrei fatto da guida alla scoperta del nostro splendido mare e naturalmente sul cibo, sui vini e sui siti archeologici di maggior rilievo. Era una stupenda occasione per mostrare a delle persone attente l’unicità della nostra terra e la grande accoglienza che sappiamo dimostrare ogni qual volta ci vengano a trovare.

Arrivò il fatidico giorno in cui sbarcarono dal traghetto ad Olbia e stettero alcuni giorni a godersi la Costa Smeralda, nel mentre ci tenemmo in contatto e organizzammo di vederci ad Alghero e di passare alcune ore assieme un po al mare un po a visitare la splendida città catalana. Ci presentammo e andammo al mare assieme, lei era una bellissima donna abbronzatissima con capelli ricci castano scuro e lui un bell’uomo magro e alto, entrambi sulla cinquantina molto loquaci e scherzosi, la giornata al mare trascorse in maniera rilassante e allo stesso modo la sera, durante la quale girammo in lungo e in largo per le viuzze e il lungo mare algherese. Ci fermammo ad acquistare alcune bottiglie di vino e poi rientrammo nel camper per preparare la cena a cui fui invitato…

La serata procedeva alla grande e dopo una spaghettata e alcuni bicchieri di vino iniziammo a parlare delle nostre esperienze sessuali della nostra vita e le conoscenze fatte sul sito Desiderya, concordammo che su dieci contatti solamente uno poteva essere appetibile e disponibile a conoscersi, ridemmo di tanti profili dove la gente millantava apertura mentale che non aveva (i mariti scambisti all’insaputa delle mogli) singoli superman e via discorrendo nelle varie carrellate di varia umanità che affolla il web.

Ad un certo punto stappammo una buona bottiglia di prosecco algherese ghiacciato e ce la scolammo in pochi minuti tanto che ne aprimmo una seconda… Stavamo bene e tutto era pacifico e rilassante lui andò a farsi una doccia veloce e lei nel mentre accese degli incensi, poi andò lei a darsi una rinfrescata e per ultimo io che uscendo mi sentì rinvigorito e galvanizzato dai miei nuovi conoscenti.

Erano persone dal quotidiano semplice e dalla tranquillità degli anni oramai acquisita e mi trovavo benissimo con loro. Quando tutti ci siamo rinfrescati il marito di lei che era coperto solo con un asciugamano alla vita si sedette sul letto e riprendemmo la discussione sul sesso così che mi illustrarono i loro gusti dicendo che cercavano un ragazzo bisex perché lei voleva provare un nuovo amante e lui invece trovava molto stimolante fare sesso con un altro uomo alla presenza della moglie che disse di bagnarsi enormemente nel vedere il marito alle prese con un altro… A quel punto lui sfilò l’asciugamano e mi mostrò il suo pisello che iniziava a diventare duro e a mostrare le sue vere dimensioni: loro avevano parlato di una lunghezza di 19 ma era evidente che era un 21, la cosa bella era che non era fine ma aveva una giusta grossezza che mi faceva venire l’acquolina in bocca… Lei allora disse: “Cosa ne pensi? Lo gradisci un po di gelato?” e scoppiò a ridere a crepapelle ben sapendo che era proprio quello che volevo anche io… Mi avvicinai così a lui, mi accovacciai a terra e con una mano lo presi e con la lingua iniziai a leccare la cappella. Lei si mise vicino e disse: ”Fate con calma non abbiamo fretta c’è tutta la notte per divertirci” Io continuai a leccare e iniziai anche a metterlo in bocca e a succhiare dolcemente facendolo diventare tosto e di un bel colore porpora meraviglioso… Lei nel frattempo disse: ”Bravo, continua lentamente che mi voglio gustare la scena” Lui mi diceva: “Succhia piano e fammelo diventare duro sei un bel porco…” Con una mano mi toccava i capezzoli a turno e anche loro si drizzarono assieme al mio pisello che iniziava a tirare forte.

Dopo alcuni minuti lei si allontanò e andò a sedersi proprio alle mie spalle, mi fece sollevare e ora ero messo a 90, con una mano sulla sua coscia mi tenevo in equilibrio e cercavo di continuare a succhiare, lei nel mentre si era spogliata e seduta di fronte al mio sedere, iniziò a palpeggiarmi le natiche e l’interno coscia… Allargai le gambe e lei iniziò a massaggiarmi prima i testicoli poi il pene dandogli degli strattoni e dicendo: “Sei la mia mucca ora ti mungo” e così facendo mi afferrava il pisello e lo tirava dolcemente premendo verso la punta come se fosse una mammella piena di latte. E Continuava a ridacchiare e farmi domande: “Sei stato in astinenza totale questa settimana? Te lo avevamo chiesto non avrai mica tradito la nostra fiducia..” Io staccandomi risposi di si e continuai a leccare quell’asta, lei era una vera esperta e sapeva dove sfiorare per farti eccitare, mi tastò sotto i testicoli alla base dell’erezione e disse che sembrava bello duro e anche lo scroto era gonfio quindi era vero che non avevo eiaculato da un po… A me sembrava che il pisello mi tirasse in una maniera mai provata prima. Lei iniziò a sfregarsi il clitoride e le grandi labbra e fui piacevolmente sorpreso dal notare che sia lui che lei avevano i pubi pelosissimi e selvaggi. Ora lei iniziò a baciare le natiche e piano piano si avvicinò all’ano, con una mano cercò di allargare la natica e iniziò a darmi colpetti di lingua sul buco e leccando tutti i lembi… Io sentivo il fuoco ma era piacevolissimo… Bastò poco perché da un anello stretto diventasse una coroncina rossa con piccoli petali. Ogni tanto ci soffiava dolcemente e ciò mi obbligava a stringere e allargare la presa. Il marito vedendo l’opera della moglie mi tenne stretto al suo pisello ed io non riuscivo quasi a stare fermo perché mi tremavano le gambe e ansimavo come una cagna in calore… Ero in mezzo e dovevo stare immobile a provare quelle forti sensazioni… Lei ad un certo punto iniziò a infilare un dito dentro poi lo sfilava e dopo poco riprovava… Era una sensazione potente ogni tanto si fermava e il buco rimaneva spalancato: “Qui l’appetito sta aumentando… la rosellina si apre a meraviglia… Ora provo con due dita…” Io succhiavo e tenevo rilassato il corpo ma lei si accorgeva che l’ano era desideroso di essere allargato e riempito in profondità e ripetutamente a quel punto mi unse con un lubrificante... Io ero eccitato in una maniera incredibile, mi fece alzare e mi baciò in bocca con tanta lingua poi mi passò la mano umida degli umori della sua vagina sulla bocca e sotto il naso e mi disse: “Vedi che anche io sono eccitata? Ora però voglio vedere qualcosa di più: siediti su mio marito e guardami mentre mi tocco…” Molto probabilmente per pudore avrei risposto in altre occasioni che non era il caso ma davanti alle sue moine e al pisello durissimo del marito decisi di farlo e di seguire i loro desideri e capricci. Il marito era sdraiato a bordo del letto, misi prima un piede sul materasso poi il secondo e subito sentì la cappella sull’ano che tastava cercando il punto ideale per allargare il mio buchetto. Lei si era messa seduta ma ora aveva tirato su le gambe e poggiato i piedi sul bordo della poltroncina e usava due mani per toccarsi la sua figa nerissima. Lei partì con gli incoraggiamenti: “ Dai ci sei quasi inizia a scendere…” Nel mentre la cappella aveva trovato il punto in cui poter passare la rosellina… Mi abbassai con le gambe e sentì la cappella farsi spazio senza problemi (ero talmente eccitato che avevo il culo apertissimo e ancora oggi non mi spiego come feci) con un piccolo strattone anche i primi cm erano entrati… Ero in erezione e vidi subito una goccia colare dalla mia punta: era il segno che le cose stavano procedendo bene.

Lei stropicciava dolcemente il clitoride e le grandi labbra e diceva: “Che bella visione che ho di fronte.. Dai continuate! Ne rimane ancora tanto fuori! ahahah” Aveva ragione bisognava continuare l’opera e non fermarsi, lui in accordo con me spinse lentamente ed entrò in profondità… A quel punto mi mancò quasi il respiro e mi parve di avere dentro un uccello enorme ma in realtà era solo l’astinenza che mi faceva sentire tanto grande quel pene. Lei iniziava a essere sul punto di venire ma rallentò e continuò a incitarci: “Dai ora ne manca poco devi arrivare sino alle palle… puoi farcela!” Per me era come sentire una sirena che mi seduceva con le sue parole… Mi sforzai di rilassarmi e spinsi verso il basso: ora il mio ano con le sue crespe aveva preso tutto l’uccello possibile e il marito da dietro iniziò a baciarmi sul collo e a strizzarmi i capezzoli più forte, lei vedeva tutto e vedeva l’uccello del marito che conosceva bene essere immerso nell’ano di un maschio così come se fosse un coltello nel burro. Iniziai a fare su e giù dolcemente e godermi il lento andirivieni dentro di me mentre una fica bagnatissima veniva sbriciolata letteralmente dalle abili mani della signora… Tutto era stupendo iniziai ad alternare colpi più profondi a colpi più leggeri facendolo uscire quasi totalmente ma di tanto in tanto andavo giù a fondo roteando col bacino a fondo corsa strizzando e mungendo forte quel magnifico uccello che mi stava aprendo letteralmente… Ad un certo punto mi fermai e fissai la moglie, le sue tette e quella patata pelosa, quel triangolone di pelo che volevo mettere in bocca e succhiare per ore…

La mia pausa non calmò i bollenti spiriti del marito che iniziò a tambureggiare colpi nel mio culo a raffica, praticamente mi sentivo una galleria dove passava un treno ogni secondo! Ormai ero spalancato e lubrificato a dovere e in un lampo dalla sola cappella dentro sentivo arrivare in profondità fino al fine corsa sui suoi testicoli… Ero fuori di me dal godimento, non mi fregava di nulla ero in paradiso! Lei venne dicendo: “Continuate più forte! Dai prendilo tutto che ora sei tutto aperto!” e continuò mugolando qualcosa ma venne alla grande ed ora voleva anche lei un pisello, si spostò su un letto a gambe aperte e mi fece cenno di bagnare il mio pisello nella sua figa fradicia… Mi sfilai, ripresi fiato e mi tuffai a dare una leccata alla patata sporcandomi il viso come un bimbo con la marmellata… Lei però mi afferrò per i capelli e mi fece salire fino al suo viso dandomi qualche leccata stile mamma gatta eppoi baciandomi e mordendomi il labbro. Infilai dolcemente il pene nella vagina e iniziai a darle colpi ma venni trattenuto da lei che mi disse: “Ora facciamo il panino ti va?” Capì subito cosa volevano e dissi: “Dai imbottiamolo bene questo panino!” Rimasi fermo e sentì che il marito si avvicinava dietro me che stavo sopra lei, puntò il suo pene verso il mio ano e spinse entrando per metà, mi venne durissimo e ripresi a dare colpi a lei nella figa bagnata dopo alcuni colpi sentì che il suo pene era entrato tutto e mi dava colpi forti impedendomi di darli a lei, lei mi strinse forte e disse: “Stai fermo, lo sento bene lo stesso sei eccitatissimo… fatti imbottire bene di salame! Ahahah” e scoppiò a ridere per poi infilarmi la lingua in bocca… Mi accorsi che stavo per venire ma i colpi nel mio intestino erano forti, sentì un calore enorme, l’ano iniziò a contrarsi e rilasciare e una scossa dai testicoli mi ricordò che stavo eiaculando nella figa della bella signora che continuava a stringermi… l’ano era largo ma sentì che anche il pene rigidissimo di lui stava affondando e liberando sperma, rallentò i colpi e capìì che mi era venuto dentro. Eravamo tutti esausti, sudati e bagnati. Il sedere me lo sentivo largo e bagnato, l’uccello era zuppo di sperma e secrezioni vaginali… Lei se ne uscì dicendo: “Forse non vi siete accorti ma sono venuta anche io!! E’ stato bellissimo questo paninooo!!!“

E così fu: in camper, una coppia e il jolly… Grazie alla meravigliosa coppia veneta che mi ha portato in paradiso una notte ad Alghero…



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I vostri commenti su questo racconto
Autore: Marittiello 2007 Invia un messaggio
Postato in data: 16/04/2016 16:45:16
Giudizio personale:
Esperienza bellissima

Autore: BULLRESISTENTE Invia un messaggio
Postato in data: 28/08/2015 01:25:27
Giudizio personale:
veramente bello da leggere

Autore: Leonardo_glf Invia un messaggio
Postato in data: 07/08/2015 07:38:56
Giudizio personale:
Ciao, se dovesse capitare dalle parti di Alghero qualche altra bella coppia sentiamoci magari si fa qualcosa di interessante. Complimentibel racconto.

Autore: Nespolino61 Invia un messaggio
Postato in data: 02/08/2015 11:57:26
Giudizio personale:
Bellissimo racconto....sono di Alghero e attivo!!! Ottimo il pathos

Autore: Piacerebsx77 Invia un messaggio
Postato in data: 02/08/2015 10:15:41
Giudizio personale:
Bellissimo racconto molto eccitante complimenti


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