i racconti erotici di desiderya

Anniversario con regalo


Giudizio:
Letture: 2101
Commenti: 1
Dimensione dei caratteri: [+] - [ - ]
Cambia lo sfondo
Anniversario con regalo

--------------------------------------------------------------------------------



Era il giorno del nostro anniversario e lavorammo tutti e due quel giorno; per la sera avevamo in programma una cena in un ristorante. Io ero già a casa, lei tornò verso le 5, bella come sempre, alta 170 occhi blu oceano, capelli bellissimi lunghi castano chiaro, magra, una quarta di seno, sedere piccolo e sodo, cosce sode, mani e piedi curatissimi, con la sua solita gonna, maglietta e tacchi a spillo. Appena chiuse la porta di casa la misi con una spinta contro la il portoncino, le accarezzai le cosce alzandole un pò la gonna ed iniziai a baciarla sulle labbra e sul collo, sentivo che le piaceva perchè con una gamba si avvinghiava a me e mentre mi baciava il suo respiro cresceva; spinsi un pò il mio bacino contro il suo e dalla sua bellissima e sensuale bocca usci un dolce gemito di piacere: "Ah!". Mi fermai lì, mi raccontò un pò la giornata e poi andò a farsi una doccia. Finalmente uscita dalla doccia (dopo tre ore come tutte le donne!) andò con l'accappatoio in camera a prepararsi ed io entrai in doccia, mi asciugai, mi vestii con l'abito elegante che avevo preparato in sala e la attesi mettendomi sul divano a guardare la tv. Dopo non so quanto tempo uscì dalla camera, sentivo il rumore dei tacchi avvicinarsi...si fermò davanti la porta della sala e vi si appoggiò...la mia descrizione ora sarà sicuramente inutile perchè per capire bisognava solo esserci..capelli pettinati di classe, contorno degli occhi nero con sfondo blu come gli occhi, rossetto blu, vestito da sera a mezza coscia, schiava blu, gioielli in oro bianco e pelle lucida...mentre era ferma sulla porta non disse nulla, volle farsi ammirare, sapeva che l'avrei ammirata molto, così le feci un sorrisino e andammo al ristorante. Arrivati ci sedemmo in un tavolo con la tovaglia lunga fino a terra, un pò buio ed isolato, parlavamo del piu e del meno quando ad un certo punto sentii un suo piede salirmi lungo la gamba e saliva sempre di piu, il primo pensiero che mi venne fu "Ma come avrà fatto a togliere lo stivale senza farmene accorgere?!" Tralasciai questo particolare e mentre mi sorrideva mi parlava sempre del piu e del meno; arrivò il cameriere per prendere l'ordinazione e lei si divertiva ancora di piu ad accarezzarmi con il suo piedino che mi piace da morire e si divertiva a provocarmi e a farmi sentire in imbarazzo davanti al cameriere. Ordinammo gli antipasti, subito dopo il cameriere torno e ci portò il cestino del pane con i grissini, ne aprì un pacco e ne prese uno, lo mise in bocca e...in quel momento era come se me lo stesse leccando, lo faceva entrare tra le labbra strette e poi lo leccava con la lingua; ad un certo punto lo mise sotto il tavolo, dopo un pò mi diede il grissino a me e mi dice "Mangialo". Appena lo morsicai lo sentii bagnato dalla sua saliva lasciata prima, ma quando iniziai a gustare sentii un altro sapore...non potevo crederci, aveva messo il grissino dentro di lei per farlo bagnare, poi mi disse "Abbassati un attimo sotto il tavolo"...lo feci, lei accavallò le gambe e vidi una cosa che lei prima di quella sera odiava...era senza perizoma e per di piu senza peli, si era depilata, due cose che lei mi diceva che non avrebbe fatto mai, quella sera fu la prima volta che lo fece. Cenammo, io cenai con il suo piede che continuamente mi accarezzava, ma stranamente non parlammo mai di quella situazione che c'era, parlammo sempre di altre cose, come se fossimo in quattro, due fidanzati a cena e due fidanzati vogliosi, passionali, eccitati. Dopo cena tornammo a casa...appena chiusi la porta mi prese per mano, mi porto in camera, mi spoglio completamente lasciandomi in boxer, sembrava impazzita, nessuno dei due parlava, mi stese sul letto e mi legò con delle sue calze che prese da un cassetto, lei prese dei vestiti dall'armadio e ando in bagno...usci con un vestito da notte trasparente nero molto corto e un intimo trasparente nero, qeusta volta si era messa anche il perizoma...subito dopo accese lo stereo con la canzone You Can Leave Your Hat On, salì su un tavolinetto della camera ed inizio a ballare, ad accarezzarsi dappertutto e mentre si accarezzava le piaceva...finita la canzone si mise in piedi sul letto sopra di me...iniziò lentamente a far scendere le bretelline del vestitino, poi lo lasciò scivolare tu, mentre era su di me con il suo piedino si divertiva a mettermi le dita in bocca e poi scendeva fin sopra i boxer, mentre faceva questo si slacciava il reggiseno e lo lasciò cadere sulla mia facca, dopo di chè scese dal letto, si mise contro il muro davanti a me, si girò con le spalle verso di me ed iniziò ad accarezzarsi e si girava avanti e indietro sempre con le sue mani sul seno o dentro il perizoma, poi andò un attimo via, torno in camera...aveva qualcosa tra le mani, non so cosa perchè aveva la mano chiusa...si sedette su una poltrona accanto al letto, le gambe le appoggiò sui poggiabraccia della poltrona...le aveva allargate tantissimo, così tanto che il perizoma le era andato tra le sue carnose labbra, lo spostò del tutto...potevo ammirarle la fica in tutta la sua bellezza...era depilata, allargata tantissimo e bagnatissima, così tanto che il liquido brillava con la luce...aprì la mano con la quale aveva preso qualcosa...aveva qualcosa incastrato tra le dita ma non riuscivo a capire cosa, sembrava piccolo...si mise il palmo sulla fica ed inizio un gemito incredibile da capogiro e lei non riusciva a stare ferma, lasciò quel qualcosa dentro di lei e tolse la mano...era un cubetto di ghiaccio...che era dentro di lei e molto rapidamente si scioglieva e l'acqua gelida correva lungo il suo interno coscia, una volta sciolto si diede un paio di schiaffetti sulla fica e poi ne prese un altro...tornò di corsa, mi mise il cubetto in bocca e di scatto si sedette con la fica sulla mia bocca, spingeva così tanto contro la mia bocca che quasi soffocavo, io le muovevo il cubetto dentro di lei e lei mi teneva per la testa...una volta sciolto continuai un pò a leccargliela e a morderle il clitoride poi si tolse, si mise apposto il perizoma che prima aveva spostato e poi mi chiese di chiudere gli occhi, io lo feci...iniziai a sentire sulle labbra qualcosa di morbido...aprii la bocca e tirai fuori la lingua...era il suo capezzolo, ormai durissimo, glielo leccai e succhiai con le labbra...quando sentii che stava per spostarsi glielo presi con i denti e glielo tirai e lei: "Ah!"...poi glielo lasciai e si tolse...sentii un'altra cosa sulle labbra, stavolta un pochino piu dura...gliela leccai..era il suo gomito, e così continuo per le sue dita, per quelle dei piedi e per le sue labbra...poi lentamente inizio a scendere con la lingua, leccandomi dal petto...scese sempre di piu, molto lentamente, mi accarezzò sui boxer e poi mise una mano dentro, mi accarezzava lentissimo e mi faceva soffrire, poi mi tolse i boxer, con la sua mano faceva su e giu sempre molto lentamente e quando la sua mano era giu faceva un giro completo con la lingua intorno alla mia cappella e poi si fermava, e continuò così per un pò...non ce la feci piu, mi liberai delle calze con le quali mi aveva legato e la stesi sul letto, ora comandavo io...mi misi su di lei...tra le sue gambe sentiva il mio cazzo durissimo che la accarezzava tra le labbra, lei respirava forte, gemeva, ma io la baciavo sulle labbra, gliele leccavo e poi gliele baciavo, poi lentamente scendevo sul collo con la lingua e andavo dietro l'orecchio, poi sulla spalla e giu lungo il braccio...sulla sua mano, succhiai tutte le sue dita, poi risalii lungo il braccio...mi fermai sulla sua ascella gliela leccai e poi continuai a scendere, iniziavo a salire sul seno...mi avvicinai al capezzolo...le strusciai con le labbra sul capezzolo, poi con le mani le strinsi il seno e con la lingua le leccavo intorno ad un capezzolo, lentamente, poi glielo leccavo sulla punta, e poi intorno, all'improvviso glielo presi in bocca e glielo succhiai forte e mentre glielo succhiavo glielo leccavo con la lingua e prima di lasciarlo lo presi con i denti e glielo tirai...urlo forte e mi diceva "Ti voglio"...scesi lentamente con la lingua lungo il pancino, passai sopra l'ombelico e poi continuai a scendere, piu scendevo e piu respirava forte e piegava la testa...scesi e arrivai al bordo del perizoma, mi spostai con la lingua e continuai a leccarla tra le gambe accanto al perizoma, vicino alle labbra, poi mi spostavo sull'altro lato passando sul perizoma e sulla fica e la leccavo ancora accanto al perizoma...allargò le gambe tantissimo, voleva che la leccassi...vidi il suo perizoma andare tra la fica e le labbra uscire fuori dal perizoma.......scesi con la lingua piu giu lungo l'interno coscia, poi la gamba e poi sul piedino...le leccai tutto il piede, tutte le dita...poi lentamente tornai su con la lingua lungo la gamba...all'altezza dell'interno coscia gemeva...arrivai vicino la sua fica e mi fermai, gliela guardavo...gonfia, con le labbra al di fuori del perizoma, carnosa...lei sentiva il mio respiro che l'accarezzava, il suo perizoma era completamente bagnato...la presi per le cosce...presi il suo perizoma con i denti e glielo tirai giu...mentre lo facevo scendere sentiva tra le labbra i miei movimenti e il mio respiro, mi bagno tutta la bocca...aveva le gambe allargate al piu non posso...la fica era gonfissima con le labbra aperte...misi le mie dita accanto alle labbra...poi spinsi le mani una contro l'altra, in modo da far avvicinare e chiudere le labbra e...........all'improvviso gliela presi tutta in bocca...tutta, gliela presi e succhiai forte in modo da fare da ventosa con la mia bocca...e mentre stavo così la mia lingua passava in mezzo alla fessura dal basso verso l'alto fino al clitoride...tirava forte le lenzuola, gemeva, ansimava, si muoveva tutta...poi mi fermai e feci il contrario...con le dita gliela allargai tutta, era così bagnata che il liquido le colava, stava bagnando tutte le lenzuola..mentre gliela tenevo larga e gliela guardavo la vidi storcere la bocca, stringere i denti, aggrapparsi forte al cuscino e trattenere un grido, allorchè mi spaventai, dopo qualche attimo un forte schizzo usci dalla sua fica...non potevamo crederci, è una donna che fa parte di quella piccola percentuale di donne che eiaculano!...finito lo schizzo continuava ancora a muoversi e a tremare, quando si calmò un pochino mi disse di aver raggiunto l'estasi totale e di provare una sensazione fisica di piacere e star bene...gliela tenevo allargata, e mentre era allargata rimisi di nuovo la mia bocca come da ventosa...gliela succhiai con tutta la mia forza...così forte che il suo liquido veniva nella mia bocca...non venne in questo caso...ci alzammo dal letto...mi misi dietro di lei, la portai contro lo spigolo di un tavolo e le feci entrare lo spigolo dentro di lei, la misi contro il muro e le dissi "Inginocchiati e succhiamelo"...lei lo fece subito, me lo prese con mano forte, una dura impugnatura, inizio a baciarmelo e a leccarmelo, io volevo che me lo succhiasse e cosi la presi per la testa e la spinsi contro di me...ora gridai io...la spinsi troppo veloce contro di me e non fece in tempo ad aprire le labbra e cosi sentii tutte le sue labbra accarezzarmi con pressione che mi aprivano la cappella...io le tenevo la testa, lei continuava a succhiarmelo, a succhiare solo la cappella..lo prendeva tutto...dalla sua bocca uscivano mugolii, rumori della saliva, della lingua, quelli del mio sperma che usciva...quando si fermo mi inginocchiai io, le presi una gamba e gliela feci appoggiare sulla mia spalla, poi anche l'altra gamba, non toccava a terra, era in braccio sulle mie spalle...spinsi subito la mia testa tra le gambe e la mia lingua come un fulmine dentro la fica, tutta dentro a leccargliela, muovevo la mia lingua dentro di lei...poi le prendevo il clitoride e glielo succhiavo, poi mordicchiavo...mi disse "Sto per venire"...mi alzai...me la presi in braccio, lei avvinghio le sue gambe dietro di me...stavo per entrare quando mi dive..."Voglio che mi fai male amore"...la penetrai di colpo, piu in fondo che potevo...lei grido, poi disse "Oh si", la penetravo con velocita, forza, voglia, passione, amore...sentivo il suo liquido che mi bagnava e mi permetteva scivolare dentro di lei...il suo respiro ormai era affannosio...non gemeva piu, ma urlava, io facevo lo stesso, sentivo i suoi capezzoli duri sul mio petto, le sue unghie dietro la mia schiena, stringeva i denti per trattenere un urlo...poi non resistette piu...grido forte...dalla sua fica usci una grande quantita di liquido...la stavo ancora penetrando e così usci con velocita e schizzo dappertutto...sentii la sua fica restringersi, stringersi intorno alla mia cappella...vuoi che sia la velocità del liquido che passava ai lati della mia cappella, vuoi che sia la sua fica che si restringeva, venii insieme a lei...rimasi dentro di lei per molto...ci stendemmo sul letto...per la prima volta il nostro orgasmo era durato piu del normale, il mio circa cinque minuti, il suo circa quindici...quel dolce e soddisfacente tremolio dell'orgasmo e quella sua uscita continua di liquido la accompagno per ben quindici minuti...per quindici minuti la sentivo gemere e tremare, me la stringevo forte, lei piangeva dalla gioia, stava benissimo, voleva essere stretta forte e coccolata, sorrideva...insomma tanti sarebbero le sensazioni da dire...ERAVAMO IN PARADISO...ci addormentammo abbracciati...da quella sera a 8 mesi nacque Gianluca e due anni dopo Lorelay...sono la nostra vita e viviamo solo per loro...



--------------------------------------------------------------------------------





giudica questo racconto

Attenzione, solo gli utenti registrati su Desiderya.it possono esprimere giudizi sui racconti

Per registrarti adesso CLICCA QUI

Se sei un utente registrato devi autenticarti sul sito: CLICCA QUI


I vostri commenti su questo racconto
Autore: Fiffa Invia un messaggio
Postato in data: 12/08/2006 02:25:37
Giudizio personale:
davvero molto eccitante


Webcam Dal Vivo!